Sulla prossima infornata

Preda di un’indecisione, metto ai voti l’argomento della prossima infornata di consigli.

Queste sono le opzioni:

a) Critica letteraria italiana

b) La Grecia à la française

c) Letteratura sudamericana.

d) Federico il nichilista attivo contra Giorgio Guglielmo l’anticristo dialettico

e) Giorgio, Alberto, Tommaso e forse forse pure Guido (gli adelphi della dissoluzione)

Fate sentire la vostra voce! 🙂

NOTA BENE:

– Mi sono reso poi conto che il titolo è ingannevole, in realtà la prossima infornata è già quasi pronta e arriverà, dovrebbe arrivare, dopo il 20 Gennaio. Questa che sceglierete sarà l’infornata di dopodomani (Febbraio)

– Questo minisondaggio si concluderà il 15 gennaio 2015.

190 pensieri su “Sulla prossima infornata

  1. Premesso che suonano una più desiderabile dell’altra, io voto per quella che suona come la più foucaultiana:

    La Grecia à la française

    (C’è la possibilità venga mai consigliata qualche opera di Finkielkraut Alain?)

      • Io di suo non ne ho letto niente, ma su qualche sito “addetto agli studi” hanno indicato come utile lettura per intendere questa schizzata attualità il suo ultimo libro, prossimamente pubblicato da Guanda:”L’identità infelice”.

  2. Comprensibile la tua indecisione davanti ad argomenti così interessanti. Io mi auguro che sceglierai la critica letteraria italiana, nella speranza di trovarci qualcosa di Giacomo Debenedetti

  3. Primi exit poll aggiornati alle 22,51 del 9/01/2014

    a) Critica letteraria italiana 9

    b) La Grecia à la française 5

    c) Letteratura sudamericana. 9

    d) Federico il nichilista attivo contra Giorgio Guglielmo l’anticristo dialettico 6

    e) Giorgio, Alberto, Tommaso e forse forse pure Guido (gli adelphi della dissoluzione) 14

    In vantaggio i dissoluti.

  4. L’unico autore che può’ meritare di entrare nella categoria degli adelphi della dissoluzione e’ Jacob Taubes (peraltro ignorato dallo scemo Blondet).Proporrei di consigliare qualche suo libro come ad esempio “Escatologia occidentale”.

  5. Dissoluti für immer und ewig!
    Natjus, grazie per avermi ammesso al circolo.
    Avrei un paio di richieste, per me curative: la corrispondenza tra freud e jung e poi ancora hilmann

  6. Giorgio: l’ilare-tragico o il presocratico curatore del nichilista attivo? Alberto: il super-fratello d’italia o il fratello dell’altro (terzo!) Giorgio? Sperando che nelle prossime infornate compaiano comunque tutte le opzioni proposte, voto Grecia à la française perchè il tema mi incuriosisce, ma anche per solidarietà verso gli attuali sfavoriti…

  7. Buongiorno, ho apprezzato molto Carl Gustav la settimana scorsa, pensi sia possibile trovare qualcosa su Otto Gross? scusate l’off topic

  8. Bene, aspetto con ansia il venti.
    Sulle varie opzioni non mi esprimo.
    Mi adatterò a piluccare tra ciò che ci vorrai offrire.
    Se, però, l’orizzonte si allunga suggerisco:
    – una grandiosa infornata omerica: dalle varie edizioni dei due poemi principali, agli Inni, ai nostoi, alle epiche tarde come l’Achilleide o il seguito dell’Odissea …
    – la collezione Valla in epub;
    – il ramo d’oro di Adelphi in epub;
    – le edizioni del “Pensiero Occidentale” di Reale per Bombiani in epub;
    – le edizioni del “Testi a fronte” di Reale per Bombiani in epub
    … fermo la mia naturale avidità.
    Se il tempo, come dicono, è galantuomo che il 2015 sia un autentico galantuomo.

    • Solo per fare un edizione epub di uno solo di questi libri non dico che ci vorrebbe il tempo di un’intera infornata ma quasi… E’ il motivo per cui questi testi si trovano solo in pdf.

      • Caro Nat, correggimi se sbaglio.
        Le fasi di trasformazione di un libro in formato cartaceo in epub consistono:
        1) acquisizione in formato immagine del libro:
        2) conversione delle immagini in formato testo;
        3) correzione del testo;
        4) conversione in epub.
        Nei limiti del tempo che ho a disposizione, potrei collaborare nella fase di correzione del testo.
        Per quanto riguarda i Valla, se metti il file di testo a disposizione su mega, sarei felice di cimentarmi col primo libro (l’Attica) della Guida alla Grecia di Pausania.
        Ciao

  9. Voto per Federico v. Giorgio Guglielmo.
    Ma mi intriga un sacco anche la Grecia “à la française”…Insomma, spero che, col
    tempo, vedremo tutte queste possibilità mutarsi in meravigliose realtà grazie a Nat

  10. Eccellente Nat,
    io risolverei salomonicamente la questione: considerando che i temi che ci proponi sono cinque e prevedendo infornate di 30/50 titoli, accontenterei tutti includendo 5 o 6 titoli per ciascun tema a infornata, oltre ad aggiunte di altri temi. La compattezza “monografica” è affascinante e razionale ma la varietà stuzzica ed è, a mio parere, il l’autentico marchio LDB.

  11. Purtroppo, al momento, l’infornata cen(t)onesca non è scaricabile. S’inchioda al 48% e “file non accessibile”, irrimediabilmente (irrimediabilmente?). 🙁

    ps: per la prossima infornata, opterei per la compagine sudaca…

  12. Oh, ma caco il calasso a qualcuno se tradendo (…) il gruppone ispanofilo consiglio il dissolutissimo Giampaolo e la troga sua?

  13. Ti intoltro la richiesta già postata sul blog di Lester di aggiungermi al gruppo. Perdona il disturbo, ma sono davvero impaziente di entrare a far parte di un gruppo di così buone e rare letture 🙂 Grazie mille e scusa ancora!

  14. Se posso dire anche la mia, io sarei per la Grecia (alla francese, all’inglese, anche all’italiana! – i Valla, per es., potrebbero essere apprezzati anche solo in pdf!)

  15. Voto critica letteraria! Sarebbe anche bello essere inseriti in Mega e riuscire ad accedere alle opere. Sono mesi che ci provo e e vengo ignorato..

  16. Voto Critica letteraria italiana

    Una richiesta, vorrei sapere se sono in programma (anche per un lontanto futuro)

    Wolfgang Streeck, Tempo guadagnato. La crisi rinviata del capitalismo democratico
    Dardot-Laval, La nuova ragione del mondo. Critica della razionalità neoliberista
    Paolo Leon,Il capitalismo e lo stato. Crisi e trasformazione delle strutture economiche
    Gary B. Gorton, Perché non vediamo le crisi

    Grazie mille di tutto il vostro lavoro

  17. allora grazie tanto di avermi concesso di entrare, ne avevo proprio desiderio,
    Poi: Lacan? non sarebbe male. e Judit butter che si trova poco in giro GRAZIE
    Potrei domandarvi come faccio a trasformare il pdf di Negri “l’anomalia selvaggia” con calibre proprio non si riesce
    che la giornata vi sia lieta

    • Anch’io sto cercando da tempo di essere inserito nella lista dei consigli. Per favore, sarebbe possibile? Un grazie anticipato. Nando

  18. Si parla sempre della questione PDF/EPUB. La si potrebbe risolvere dotandosi di un ebook reader con schermo da 9,7″. Da circa due mesi io utilizzo l’Onix M96 e i PDF (a pagina singola) risultano perfettamente leggibili. Il tempo impiegato per mettere al mondo gli EPUB lo si potrebbe impiegare per “pulire” meglio i PDF con l’OCR, permettere l’uso della TOC, ecc. Secondo me, il futuro degli eBook reader è negli schermi grandi. La Sony ne ha prodotto uno con schermo da 13″, ma attualmente circola solo in Ni-Hon.

    • Io non sono ancora stato aggiunto al gruppo, ma credo di poter dare il mio contributo sulla questione come chiunque altro. Il PDF è sostanzialmente una raccolta di immagini, quindi un formato estremamente scomodo per i libri. Gli EPUB sono sostanzialmente una raccolta di file html, un formato dedicato alla lettura di contenuti. Il percorso più logico e funzionale (per tutto il mondo) è quindi quello del passaggio dal PDF all’EPUB. Sarà scomodo (ovvio, abbiamo fatto a monte la scelta sbagliare di tramandare testi tramite immagini e ora sono da “ricopiare”; a parziale scusante lo scarso intuito degli OCR), però è necessario. Anche perché tra cinque anni i testi in PDF saranno solo un brutto ricordo. Quanto all’e-book reader, per mio gusto più vicino è alla dimensione paperback e meglio è: devo portarmelo in giro come un libro, non voglio dover comprare una specie di tablet solo perché ancora girano i triceratopdf.

      • il tablet è più veloce nel caricare le pagine e nell’operare su queste (ingrandire, selezione testo, note ecc.) Perdona il mio tono assertorio ma il mio ebook reader, che ha anche uno schermo da nove pollici ed é touch, è un tormento. Avranno anche “l’inchiostro elettronico” ma la loro lentezza li rende, almeno per me, poco fruibili. Mi sembrano prodotti arcaici tanto che un minimo di retroilluminazione, indispensabile in condizione di scarsa luce, è stata salutata come l’innovazione degli ultimi tempi. Credo che il pdf sopravviverà.

      • Per quanto riguarda l’Onyx M96, non credo lo si possa definire lento, sia nel caricare i file, che nel “voltare le pagine”. Per ora ho letto solo due PDF (“Crepuscolo degli Idoli”, Armando editore; Mario Vergani, “Jacques Derrida”) e non ho trovato alcuna difficoltà.
        A sfavore degli EPUB c’è una questione di cui ho già parlato in uno degli avatar precedenti di questo blog: come la mettiamo coi numeri di pagina, che proprio EPUB e MOBI “fanno fuori”?
        È vero che uno schermo grosso comporta un dispositivo ingombrante, ma uno schermo piccolo, secondo me, è più adatto per la narrativa, che si legge dalla prima all’ultima pagina, quasi tutta d’un fiato. La saggistica richiede spesso di tornare indietro, di confrontare, di rileggere, di sfogliare le pagine e queste non devono essere frantumate in spazi di sei o sette pollici.

      • Emiliucco, per quanto mi riguarda sono riuscito a comprare un e-book reader solo quando l’Esselunga ha messo nella raccolta punti un anonimissimo Sony con e-ink. Guardo schermi retroilluminati da quando avevo sei anni, ho gli occhi così messi male che non posso più guardare quegli schermi per più di qualche minuto e non fosse stato un e-ink non avrei potuto prenderlo. Inoltre tranne qualche caso particolare non mi pare lento, anche se ha una gestione del pdf piuttosto scomoda. Ma non l’ho considerato un problema perché capisco che un lettore di testo possa gestire male dei file di immagini.

        Hermann, quella dei numeri di pagina è una questione per chi deve citare, magari in un saggio, quel che legge e lo capisco. Personalmente non ho mai avuto problemi ad andare avanti e indietro, forse perché a parte quel cialtrone di Sartre non ne ho mai avuto bisogno 😛 Forse, però, il numero di pagina è un’organizzazione del contenuto e un riferimento necessaria al medium libro cartaceo e si potrebbe fare senza.

      • @ Wiligelmo
        Il libro di carta non può essere messo da parte. È un errore pensare alla guerra tra libri in formato cartaceo e libri in formato elettronico. Ogni piacere è legato al piacere di legare. Il piacere di leggere è legato al piacere di legare alla citazione. L’arte di leggere chiama l’arte di scrivere. Ogni lettore sogna di leggere tutti i libri del mondo e di scriverne uno che li contenga tutti.
        Considero poi fondamentale la distinzione tra lettura di narrativa e lettura di saggistica. Anche nel formato.

    • Per meno soldi è possibile comprare un tablet da 10 pollici. L’acer iconia full hd costa tipo 220 euro spedizioni incluse. A 170 euro c’è l’asus memopad 10 ma con risoluzione più bassa. Gli ebook reader costano di più e offrono molto ma molto di meno, a partire dall’assenza di colori essenziale per alcuni testi.

      • Computer, tablet e cellulari usano schermi retroilluminati, che è quello che rende “faticosa” la lettura prolungata di un testo. Sono d’accordo che un tablet offra molto di più di un e-book reader, ma non permette la lettura di un libro elettronico con la stessa facilità con cui la permette un e-book reader. Per quanto riguarda il colore, non credo sia fondamentale per i libri, tutt’al più lo è per le riviste.

  19. Sarei per e), b), d) in ordire di preferenza.

    Approfitto per chiedere a Nat se per caso in un futuro piu` o meno lontano sono previste le annate della rivista satirica “Il Male”, o qualcuno dei seguenti testi:

    Bachofen, Il simbolismo funerario degli antichi
    Bayle, Spinoza
    Burkert, Homo necans
    Kant, Storia universale della natura e teoria del cielo
    Lowith, Marx, Schmitt e Weber
    Merleau-Ponty, Cosmologie del XX secolo

    Un grazie immenso per tutto il lavoro che fate!

  20. Buongiorno,

    mi rendo conto di essere OT, ma non riesco ad essere aggiunto ed inoltre i commenti che avevo postato su Lestercromarty sono spariti.

    Grazie per l’aiuto, ciao.

    M

  21. Natjus, scusa se intervengo qui, ma non ho ricevuto risposta né sul blog di Lester né nella pagina di istruzioni per essere aggiunti a Mega. Oltre alla procedura da te descritta (e da me eseguita), per iscriversi è necessario un qualche requisito in particolare? Sul blog di Lester ho postato un commento che ancora necessita di moderazione. Puoi eventualmente aggiungermi tu alla comunità, oppure devo ineluttabilmente attendere?

    • Idem. Ci sono commenti aggiunti dopo il mio già moderati e immagino i rispettivi utenti aggiunti al gruppo. Per ora mi ritrovo con un account Mega che non mi serve.

      Continuiamo a sperare, noi il nostro l’abbiamo fatto.

      • Ovviamente capisco le esigenze e le priorità (in fondo non siamo che gli ultimi arrivati). A me personalmente basterebbe solo sapere se attendo invano, o se ho sbagliato qualcosa nel procedimento di iscrizione. Come si suol dire: chi sa, parli! 🙂

      • Sono assolutamente d’accordo con te Asperrimo, anch’io vorrei solo sapere se è tutto a posto 🙂 Immagino ci aggiungeranno dopo la prossima infornata.

  22. Natj, forse non son già più in tempo per votare: critica, critica, critica (italiana francese tedesca) e poi critica critica critica… Salutone da mitzicat

  23. Anch’io sto riscontrando difficoltà con l’ultima infornata dicembrina. Sia provando a copiare/scaricare l’intero archivio zip che file singoli. Rimedi?

    Intanto, grazie per i bei doni.

  24. Salve, probabilmente non è il luogo adatto per chiedere l’aggiunta, ma sul blog i miei commenti risultano sempre in attesa della moderazione. Devo solo attendere o ci sono problemi? Grazie per tutto quello che fate.

  25. Sarebbe possibile ricaricare tutti i testi di Valéry, che dall’infornata natalizia non sono in realtà mai stati resi accessibili? Un grazie comunque a chi per tutto questo si dà da fare.

  26. Non è che per caso qualcuno ha The Making of a Poem di Mark Strand ed Eavan Boland?

    Mi rendo conto della quasi impossibilità della cosa…

  27. Sarebbe un ottimo giorno oggi.
    Il pomeriggio interamente libero e domattina niente impegni fino alle 11.
    Se puoi, se vuoi “Inforna” pure caro Nat, “inforna”.

  28. @Natjus potrebbe interessare qualcuno di questi libri?

    – L’eternità stanca: Pellegrinaggio agnostico tra le nuove religioni
    – Contro l’identità
    – La religione ai tempi del web
    – Fare umanità: I drammi dell’antropo-poiesi
    – Cristiani in armi: Da sant’Agostino a papa Wojtyla
    – Contro natura: Una lettera al Papa
    – Antropologia delle religioni: Un’introduzione
    – La croce e il potere: I cristiani da martiri a persecutori
    – Iliade & Odissea edizione Marsilio
    – I nuovi movimenti religiosi
    – Generazione Kalashnikov: Un antropologo dentro la guerra in Congo
    – Il fondamentalismo islamico
    – Storia dell’Inquisizione in Italia: Tribunali, eretici, censura
    – Giacomo, fratello di Gesù
    – ISIS. Lo Stato del terrore: Chi sono e cosa vogliono le milizie islamiche che minacciano il mondo

    ovviamente se altri fossero interessati ci si può organizzare :>

  29. Nel mucchio ci sono indubbiamente libri interessanti: i due testi omerici, l'”Antropologia” di Comba, i due saggi sulle nuove religioni, i Remotti, il libro sull’Inquisizione di Christopher Black.

  30. Ciao, ho seguito le istruzioni per l’inserimento nel gruppo (su mega) ma non ho avuto più notizie. Non so se ho sbagliato qualcosa ma non sono stato mai contattato. A presto.

  31. Cari, sapete come mai i miei commenti in Lestercromarty sono in moderazione già da alcuni giorni? Ho perso il mio contatto su mega.. ne ho dovuto fare un altro e non ricevo l’invito… Saluti!

  32. i consigli di natale continuano a essere indisponibili… qualcuno che li ha messi da parte potrebbe condividerli qui con un link mega???
    Grazie.
    Sopratutto a Nat…

  33. Caro Nat vanno bene tutte i tuoi consigli, ripropongo il mio consiglio grazie per tutto
    L’Io della mente
    D.C.Dennet
    D.R. Hofstadter

    Ciao

  34. Carissimo Nat, carissimi Tutti,

    qualcuno ha da consigliare i testi di Thomas Sebeok? anche in inglese andrebbero bene…

    Inoltre, se interessa a qualcuno, io posso anche consigliare alcune cosette della gesamtausgabe heideggeriana in tedesco… un saluto

  35. Scusate l’insistenza, ma gradirei da qualcuno una risposta: l’iscrizione alla comunità è bloccata, oppure è condizionata da regole non scritte?

  36. Sei così certo che sia sempre e solo Nat il “moderatore”? La macchina del blog potrebbe aver sviluppato una forma propria di intelligenza … Mmmmmmmmm!!!

    • Non sono certo di nulla, figurati, tiro ad indovinare! 🙂
      Però:
      19 gennaio: “puoi cancellare il commento di embasio sopra? giusto per evitare problemi”
      e commenti di embasio non ne vedo…

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