Domenico Losurdo – Un mondo senza guerre. L’idea di pace dalle promesse del passato alle tragedie del presente

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Nel 1989 la realizzazione di un mondo senza guerre sembrava a portata di mano; oggi, assieme al terrorismo e alle guerre locali, torna a incombere il pericolo di una terza guerra mondiale. Come spiegare tale parabola? Losurdo traccia una storia inedita e coinvolgente dell’ideale della pace perpetua da Kant ai giorni nostri. Riflettere sulle promesse, le delusioni, i colpi di scena di questa storia è essenziale non solo per comprendere il passato ma anche per fronteggiare le minacce del presente.

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286 pensieri su “Domenico Losurdo – Un mondo senza guerre. L’idea di pace dalle promesse del passato alle tragedie del presente

  1. Sperando che vi piaccia la nuova infornata, vorrei chiedere un consiglio: negli ultimi mesi mi si son rotti ben due e-reader kobo, un glo e un aura hd. Ho avuto problemi con Kobo che non mi ha voluto riparare ne l’uno nè l’altro ed è per questo che ho deciso di cambiare produttore: avevo messo gli occhi sul Tolino, qualcuno che lo possiede mi potrebbe fare una panoramica dei pro e contro?

    • Ciao, Natjus, e innanzitutto grazie per l’infornata! Onorare la garanzia con l’acquirente è un onere in capo al venditore, non al produttore (checché ne dicano certi venditori disonesti…). Non tutti i venditori sono uguali riguardo le politiche di intervento in garanzia, anzi: certi ti spediscono “all’assistenza” il prodotto danneggiato e “campa cavallo” prima di riaverlo funzionante (o anche no, nel tuo sfortunato caso), altri (rari) te lo sostituiscono istantaneamente con uno identico nuovo, ben consci che con certi oggetti sofisticati il tentativo di riparazione è solo una perdita di tempo (danno per te) e di soldi (danno per loro, che cmq devono sborsarli). Uno di questi negozi virtuosi è il MediaWorld, ma non lo fa con tutti i suoi prodotti (però col Kobo sì! 😀 ); comunque prima dell’acquisto devi accertartene ben bene e inviare per sicura conferma il commesso dal responsabile del negozio.

      • Mi associo ai complimenti per la nuova infornata e alla discussione sui lettori.
        Io mi trovo bene con un modello Onyx (M96). Ho scelto questo produttore perché è uno dei pochi a fornire modelli con schermi da 10 pollici, indispensabili per leggere i PDF sugli e-reader. Lo uso da novembre 2014 e non mi ha mai dato problemi. L’ho acquistato su Internet da un negozio tedesco (http://ereader-store.de/de/). Ovviamente, in caso di garanzia, la lontananza inciderebbe negativamente. Di recente la Onyx ha messo in vendita un modello con schermo da 13″ (http://ereader-store.de/de/75-onyx-boox-max.html), molto costoso ma indispensabile per una comoda lettura dei PDF. 10″ è proprio il minimo.
        Ho ancora funzionante un piccolo e-reader Sony acquistato nel 2011 (PRS 350L). L’Onyx soprattutto lo sto sfruttando molto.

    • Io ho un Kindle4 da 5 anni, usato e strausato non ha mai fatto una piega anche dopo essere caduto, solo ora la batteria comincia a tenere meno, sono soddisfattissimo e so che Amazon su resi, guasti eccetera è disponibilissima verso il cliente
      ma capisco anche chi li vuole boicottare per le loro condizioni lavorative solo un gradino sopra lo schiavismo

      • @ Emil:

        Consiglio di galoppare verso il 13″, se si vogliono leggere – in tutta calma – i PDF. Purtroppo gli ebook-reader non sono stati progettati per la lettura dei PDF (come da qualche tempo insisto a dire).

      • Sono d’accordo, infatti ho un Surface Pro 3 con cui mi godo i pdf a colori e molto altro.
        Ma mi piacerebbe avere un piccolo ebook reader da portare quasi in tasca e potere leggere anche all’aperto senza dovere mettere al massimo luminosità e contrasto.

  2. Caro Nat,
    tu sai che non stravedo per Adelphi, perciò ogni volta che ti avventuri nel mare
    procelloso di questi temi hard mi mandi in brodo di giuggiole.
    Grazie, grazie, grazie.
    P.s. non sono sicuro ma credo che il venditore sia tenuto alla sostituzione del prodotto non funzionante entro otto giorni dall’acquisto, dopo subentra l’assistenza.

    • Sembrano in effetti argomenti adatti ad uno che si chiama grattacielo 😉
      p.s.: possiamo correggere nel file di “Ci prendono per fessi” il nome dell’autore? Non mi sembra il caso di farlo passare per Schiller… Ciao nat, grazie

      • Mi sfugge il senso di questo commento (ironico?).
        Caro Stadt,che in italiano vuol dire città di cui il grattacielo è pur sempre una componente, ho già scritto su questo blog che non apprezzo la linea culturale di Calasso, per dirla in breve l’anti-Einaudi, quella classica non la larva mondadoriana attuale, questo non mi impedisce dfi apprezzare tanti titoli pubblicati da Adelphi.
        Se la storia, la politica, l’economia, la sociologia, cioè le “scienze umane” ti stanno indigeste non è colpa mia.

    • Grazie per la traduzione e la conseguente notazione, sempre illuminante; purtroppo non valida, essendo il mio nome completo “Verbotene Stadt”, ma questo non potevi saperlo. Quanto ai miei presunti problemi digestivi, sono dell’idea che alla taverna di Nat, ringraziare il quale è il mio unico intento, si mangi e si beva sempre bene. Per questo propongo un brindisi per grattacielo!

    • Ciao Grattacielo, ricordo la splendida infornata ai tempi di scribd con bei testi sulla scienza greca… di cui ancora ti ringrazio. Mi chiedevo: sapresti anche indicare titoli affidabili per il periodo in cui l'”avanguardia scientifica”, per così dire, si spostò in territori islamici? Conosco al-Khalili, di cui c’è pure un documentario della BBC, ma non è mi parso un divulgatore di altissimo livello… e dopo il baccano scoppiato in Francia dopo l’uscita di “Aristotele contro Averroè” non si capisce più bene, se non si è un po’ addentrati nella questione, se i vari testi siano poco più di propaganda pro o contro, come purtroppo sembra inevitabile di questi tempi. Saluti

  3. per usare un termine giovanilistico (che non ami lo so!) direi che questi consigli “spaccano”! Io ti ringrazio soprattutto per il tuo equilibrio nella scelta…infilandoci anche Emerson!!!

  4. Infornata favolosa, grazie mille Nat. Spero ai consigli possa presto aggiungersi <> di Paul Mason, visto che siamo in tema .

    • Ricevi già i consigli di Nat? In questo caso chi li ha condivisi con te certamente aggiungerà anche gli ultimi.
      Non li ricevi? Allora posso aggiungerti anche io.

      • Gentile e generoso Emil, riporto qui il commento apparso troppo tardi e sommerso (ben venga!) dalla nuova infornata. Sono profondamente dispiaciuto che la rete non sia ancora riuscita ad esaudire le tue richieste; essa si espande, è vero, ma non sempre, né a breve termine, ha l’accuratezza del singolo bersaglio. Se vuoi esser così paziente da ribadire cosa vai cercando, posso provare a chiedere in giro o consultare le mie risorse, per quanto non eccelse. Ho una piccola curiosità per i tuoi amici americani – lungi dal decadere dallo spirito di pura collaborazione ad una mentalità di baratto mercantile -: le loro mani possono arrivare sul pregevole volume “The Classical Tradition”, curato dal nostro Settis, dal nostro “adottivo” Most, dal lodato Grafton, etc? In attesa di una tua risposta, i miei più cordiali saluti – rivolti a chiunque altro abbia intenzione di contribuire e uniti ai più sentiti ringraziamenti per il team di LDB che ci delizia ogni volta

  5. Ciao. Ottimi davvero i consigli. Ho ereditato da mio nonno George l’account Mega e i contatti, ma le cartelle sono vuote, quella di mio nonno e quelle dei contatti. Sembra funzionare unicamente l’apertura della chat. Non capisco perché. Sarebbe un peccato non poter leggere tutto questi consigli.

    • A giudicare da quel che si legge nei commenti, siamo almeno in tre a desiderarlo ardentemente! Speriamo che si trovi tra le meraviglie strindberghiane che Nat ci sta preparando

  6. Ciao ragazzi, sono stato aiutato altre volte, dunque ci riprovo con qualcosa di più difficile: riuscite a trovare “Sul senso” di A. Greimas? Io, di suo, in italiano non riesco a trovare nulla online. Confido nei vostri potenti mezzi.

    Grazie!

  7. Pensatori e amici di LDB, salute a voi! Cercavo l’epub dei “Medioplatonici”, della Bompiani Il Pens.Occid. – so che voi siete le persone giuste cui rivolgersi. Se potete fare qualcosa, grazie; se no, grazie lo stesso. Avrete visto che della stessa collana è pure uscito un enorme Organon con testo a fronte: immagino che, prima dell’edizione virtuale, questo sia un po’ più complicato da trovare… ma se a qualcuno interessa, c’è già a metà prezzo su libraccio

      • Credo di non essere il solo ad averli. Piuttosto non sempre vengono condivisi e quindi ciascuno di noi ne ha alcuni e non altri.
        Io i miei li ho sempre messi a disposizione di tutti.

      • In concreto, quindi, hai i Medioplatonici? Pensavo che quella collana venisse principalmente da Zovvo e Thaeteve, e qualcuno da qui, ma non sapevo che anche tu avessi contribuito. Ti dispiacerebbe aggiornarci sulle tue “offerte”? Grazie

      • Caro signor Emil, mi dispiace d’averLa urtata con il mio silente “tono”; Le assicuro che ogni singola parola era intesa nel modo più piano possibile, senza alcun sarcasmo o senso di sfida – anche se il fatto che sia stato percepito come tale può confermarmi la buona idea di esser andato dritto al punto, onde evitare giri di parole che mi davan l’impressione d’essere preso in giro. Se poi Lei è effettivamente, da (cit.) “sempre”, condivisore di questi pregiati volumi, non è certo mio intento insinuare il minimo dubbio sui Suoi meriti o sulla Sua generosità – nel qual caso la domanda su quali siano effettivamente i Suoi apporti è da intendersi alla lettera, per puro spirito informativo e con conseguente gratitudine; se si può porre tutto ciò, non capisco perché possa esser stata intesa come inappropriata (da me, poi!) richiesta di “fornire una prova”, o simili. Spero che le nuvole del Suo animo si possano allontanare e lasciar spazio ad un sereno spirito di condivisione proprio di questa sede, indipendentemente dall’umile richiesta avanzata

  8. beh se tutti danno preziose “indicazioni” su cosa reperire, ci provo anch’io: ho un sogno, e sono i due tomi dei Diari di Gide recentemente editi da Bompiani. (Ma se sapete dove trovare una bella edizione francese, dite pure)

    • non lo conosco, ma magari tu (o qualcun altro) puoi aiutare me: sai dove trovare quel tale che si chiamava tipo LQQN… e usava molte virgolette?

  9. Sono molto soddisfatto e contento per Axel Honneth e Waldo Emerson, grazie! È in programma la continuazione dell’archivio Derrida che mi darebbe grande soddisfazione?

  10. Torrent delle ultime infornate su
    google.it/search?q=F8A53E994CEC15C5760E98FE6D700D00A8E2C723

    Tutti i libri su mobimart

    Approfitto per ribadire:

    Sto piano piano ebookizzando tutti i libri della collana “aristea” di crocetti (narrativa greca moderna), recuperandoli in biblioteca o da conoscenti. Purtroppo ce ne sono alcuni che non trovo. Se voglio completare la collezione (e mi piacerebbe farlo) devo comprarli o recuperarli altrove. Qualcuno vuole darmi una mano coi pezzi mancanti? Owiamente non mi occorre il libro a stampa, mi basta una buona scansione. I titoli sono questi:

    Ery Ritsou, SEGRETI E RIVELAZIONI
    Thodoros Kallifatidis, SETTE ORE IN PARADISO
    DimitrisChatzis, IL LIBRO DOPPIO
    Pavlos Matesis,ALDEBARAN
    Andreas Mitsu, L’AMANTE DI ANTIGONE

    Questi altri invece li posso avere, ma sono in una biblio molto lontano da casa mia, quindi anche qua averne una scansione non sarebbe male:

    Maria Mavromataki, OLIMPIA E I GIOCHI OLIMPICI
    Evghenìa Fakinu, STREGATA DALLE STELLE
    Antonios Russochatzakis, IL GIARDINO DELL’EDEN
    Eleni Zachariadu, DOLCI AL CUCCHIAIO
    Dimitris Nollas, MAGICA LUCENTE
    Ghiorgos Zarkadakis, IL GRANDE GELO

    Per sapere in che biblioteca si trovano cercate su sbn.it/opacsbn/opac/iccu/free.jsp

    Grazie : )

  11. Ecco l’elenco dei volumi della collana bompianiana “Il Pensiero Occidentale” condivisi in passato e in tempi diversi da più benemeriti, ora reperebili – ma forse non tutti – in Libgen e anche sul mulo. Mancano il Togliatti offertoci da Nat e probabilmente un paio d’altri:

    Agostino – La città di Dio (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Alessandro di Afrodisia – Commentario alla Metafisica di Aristotele
    Antonio Labriola – Tutti gli scritti filosofici e di teoria dell’educazione [LDB]
    Aristotele – Fisica (Bompiani)
    Aristotele – La generazione e la corruzione
    Aristotele e altri autori – Divisioni
    Arthur Schopenhauer – Il mondo come volontà e rappresentazione (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Avicenna – Metafisica
    Baruch Spinoza – Tutte le opere (Bompiani) [LDB]
    Calcidio – Commentario al Timeo di Platone (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Claudio Moreschini – Storia del pensiero cristiano tardo-antico (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Corpus Hermeticum
    David Malet Armstrong – Ritorno alla metafisica [by Thaeteve]
    Democrito – Raccolta dei frammenti (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Diogene Laerzio – Vite e dottrine dei più celebri filosofi (Bompiani) [Thaeteve]
    Dionigi Areopagita – Tutte le opere (Il pensiero occidentale Bompiani, 2009) (3 copie)
    Epicurea (Bompiani)
    Epitteto – Tutte le opere (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Eraclito – Testimonianze, imitazioni e frammenti (Bompiani)
    Erasmo da Rotterdam – Adagi. Testo latino a fronte [Ladri di Biblioteche] (2 copie)
    Eschilo, Sofocle, Euripide – Tutte le tragedie (Bompiani)
    Fëdor Dostoevskij – Memorie da una casa di morti e Memorie dal sottosuolo. Testo russo a fronte
    Filone di Alessandria – Tutti i trattati del Commentario allegorico alla Bibbia
    François-René de Chateaubriand – Genio del cristianesimo (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Friedrich Hölderlin – Iperione o l’eremita in Grecia (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Friedrich Nietzsche – Così parlò Zarathustra (Bompiani) [Thaeteve]
    Georg Wilhelm Friedrich Hegel – Estetica (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Giamblico – Summa pitagorica
    Giovanni della Croce – Tutte le opere (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Giovanni Reale – Autotestimonianze e rimandi dei Dialoghi di Platone alle “dottrine non scritte” (Bompiani)
    Giovanni Reale – Il concetto di “filosofia prima” e l’unità della Metafisica di Aristotele (Il pensiero occidenta-
    le Bompiani)
    Giovanni Reale – Introduzione, traduzione e commentario alla Metafisica di Aristotele
    Giovanni Reale – Per una nuova interpretazione di Platone alla luce delle “dottrine non scritte”
    Giovanni Scoto Eriugena – Divisione della natura (testo latino a fronte)
    Hans-Georg Gadamer – Verità e metodo (Il pensiero occidentale Bompiani) [Thaeteve]
    Immanuel Kant – Critica della ragion pura (Bompiani)
    Immanuel Kant – Metafisica dei costumi (Il pensiero occidentale Bompiani)
    I Presocratici (Bompiani)
    Jacques Derrida – Glas
    John Findlay – Il mito della caverna (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Karl Rosenkranz – Vita di Hegel
    Károly Kerényi – Rapporto col divino e altri saggi (Bompiani)
    Lev Šestov – Atene e Gerusalemme (Bompiani) (2 copie)
    Macrobio – Commento al Sogno di Scipione (Bompiani)
    Marie-Dominique Richard – L’insegnamento orale di Platone
    Martin Heidegger – Sul principio (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Nikolaj A. Berdjaev – Schiavitù e libertà dell’uomo (Bompiani)
    Orfici. Testimonianze e frammenti nell’edizione di Otto Kern
    Paul Friedländer – Platone (Bompiani)
    Pietro Pomponazzi – Tutti i trattati peripatetici. Testo latino a fronte (Il pensiero occidentale Bompiani,
    2013)
    Pitagorici antichi. Testimonianze e frammenti (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Platone – Repubblica (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Porfirio – Filosofia rivelata dagli oracoli
    Proclo – Commento alla Repubblica di Platone (Bompiani, 2004) (2 copie)
    Proclo – Tria Opuscula (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Rainer Maria Rilke – Tutti gli scritti sulla letteratura e sull’arte (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Richard Rorty – La filosofia e lo specchio della natura [by Thaeteve]
    Rodolfo Mondolfo – La comprensione del soggetto umano nell’antichità classica (Bompiani)
    Rodolfo Mondolfo – L’infinito nel pensiero dell’antichità classica (Bompiani, 2012) (2 copie)
    Seneca -Tutte le opere (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Senofonte – Tutti gli scritti socratici (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Stoici antichi. Tutti i frammenti (Bompiani)
    Søren Kierkegaard – Atti dell’amore (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Søren Kierkegaard – Le grandi opere filosofiche e teologiche (Il pensiero occidentale Bompiani) (2 copie)
    Tommaso d’Aquino – Sulla verità (Il pensiero occidentale Bompiani)
    Umberto Eco – Scritti sul pensiero medievale [by U.s.A.]
    Voltaire – Dizionario filosofico. Tutte le voci del Dizionario filosofico e delle Domande sull’Enciclopedia (Bom-
    piani, 2013)

    • Per inciso, nella lista mancano l'”Organon” aristotelico e i “Medioplatonici” di cui si parla sopra. Chi li possiede li piazzi qui senza inutili egoismi e polemiche. Questa storia delle condivisioni private all’insegna dell’utile personale, anziché della libera condivisione, piace poco assai e la trovo comportamento da “pellegrini”, come si dice dalle mie parti! Meditare!

    • Grazie, Aletinus, per la lista (ne aggiungo tre che si trovano dove hai indicato, poi credo che gli altri manchino): Ideologia tedesca, gli scritti di Emo, il Trattato sulla natura umana di Hume. Speriamo che possa far chiarezza e aiutare ad aggiungere qualche tassello

      • Altra mancanza nella lista “Le 64 prediche …” di Eckhart. Ritrovati gli altri due – ecco i tre titoli vacanti -, mi ero del tutto perso Emo. Grazie di cuore, Flam!

      • LOL, ci credo che sono disponibili, è proprio per questo che li ho indicati come mancanti dalla lista fatta da Aletinus di quelli già disponibili. A quanto pare qualcuno per condivisione intende ridistribuzione di materiale altrui, prendendosene pure sdegnato merito… ma abbiamo ormai visto tutti come stanno le cose, non c’è altro da aggiungere. Grazie a En ny per aver rinfrescato la memoria, ad Aletinus per la lista e i due omaggi, a gua88o per il grande contributo

      • E’ superfluo pertanto condividere Emo, Organon e altro che già avete.
        Grazie per le condivisioni, anche a quelli che mi hanno chiesto in privato.

      • Esatto. Per chi cercasse Emo, il titolo è Quaderni di metafisica. Quanto all’Organon, a questo punto sono pronto a scommettere, e pazienza se ora il tono è per davvero un po’ più aspro, che NON si tratta dell’edizione di questa collana, ma di quella curata da Colli oppure quella UTET, già messe a disposizione (e, soprattutto, preparate) da noti benemeriti. Non che mi lamenterei ad esser smentito – ma speriamo che così si possa metter fine alla farsa o, se proprio vogliamo esser buoni, al malinteso. Ancora un grazie a chi ha contribuito, saluti

      • Le scommesse appartengono ad una cultura che non è la mia e pertanto le lascio volentieri a chi le pratica.
        L’Organon è quello della Bompiani e la collana è completa.
        Ancora un grazie a chi ha contribuito alle edizioni digitali e chi non conosce le buone maniere si arrangi. Del resto in loro assenza non serve leggere.

      • Della stessa collana e sempre curato da Maurizio Migliori è disponibile anche Aristotele, Le tre Etiche.
        Ma questo è certamente noto a chi possiede tutti i volumi.

      • Per evitare superflui e triviali funambolismi sarà meglio che precisi, che Le tre Etiche è introdotto da Maurizio Migliori, mentre gli apparati sono di Arianna Fermani.

      • Sì, ormai sappiamo che il signor Emil possiede tutte le collane complete di tutti i volumi che cerchiamo e cercheremo, altro che biblioteca di Babele; purtroppo, però, sono cartacei, e per qualche arcano motivo non scansionabili – oppure si vocifera di leggendarie edizioni virtuali, riservate però a pochi eletti che nessuno ha mai visto. Quella delle scommesse non è la sua cultura? E’ vero, mi sembra che la sua sia decisamente più quella dei ragazzini che favoleggiano sulla propria collezione di figurine, senza mai offrirne prova. Le posseggono per davvero? Buon per loro – certo che presentarsi da chi si trova a cercarle e dileggiarlo, senza offrire contributo che non venga già da altri, non è esattamente un esempio delle “buone maniere” della cui assenza si accusano *preventivamente* i malcapitati. Signor Emil, può anche avere il secondo libro della Poetica di Aristotele, magari edito da Bompiani (sic!), ma non ho il minimo interesse per i suoi eventuali contributi originali, posto che mai verranno; non è pertanto il caso di proseguire con questo “molto fumo”…

      • No, i miei contributi non arriveranno.
        Può stare sereno continuando a scommettere con le sue frequentazioni abituali.
        Dileggiare la cialtroneria, infine, è una forma superiore di differenziazione, astenendosi dal passaggio all’atto.
        Una mascherina potrebbe servirle per evitare che il troppo fumo le danneggi le vie respiratorie.
        Quanto al riferimento Aristotelico, è talmente di quarta mano da far dubitare non soltanto di qualsivoglia seria conoscenza dei testi ma persino di una men che superficiale lettura de Il nome della rosa.

      • Bene, allora piazzo un’ultima scommessa, come da mie depravate usanze (suppongo che, nonostante le sue “ricerche” di testi matematici dilettanteschi, o forse proprio per questo, non s’intenda molto di probabilità), per guadagnarmi i soldi per comprare la mascherina, vista la cortina fumogena e persino tossica che sta sollevando: i commenti sono sotto gli occhi di tutti e lei è l’unico che ha accennato a presunti “contenuti”, del tutto inesistenti fino a prova contraria – l’unico cialtrone, pertanto, può essere lei, e la sua “forma superiore di differenziazione”, che è la cosa più comica che – considerandone la fonte – io abbia letto ultimamente, è semmai eventuale giustificazione per le mie presunte maniere scortesi (a proposito, l'”aspro” era un riferimento alle rime dantesche – ma non so se lei colga rimandi che vadano oltre Eco…), che inevitabilmente un poco lo sono diventate dopo i ripetuti e protratti oltraggi. Per tale ragione, non sapendo lei neppure maneggiare una manciata di commenti, scommetto che dei testi di cui ama fregiarsi abbia capito ben poco (sommo coronamento è l’accenno farisaico “Del resto in loro assenza non serve leggere”) e di fronte ad un Aristotele in originale non saprebbe neppure orientarsi. Non credo che le quote del botteghino siano particolarmente alte, ma dovrebbero coprirmi il costo della mascherina – sì, stiamo andando al di là del “fenomenico”, ma è il rischio della scommessa… Dopo questo messaggio, il blogmaster ha il mio beneplacito (non che ne abbia bisogno) a cancellare questa immonda e *inutile* sfilza di commenti, che inquinano ancor più l’aria, anche se potrebbe esser di monito ai prossimi che il suddetto signore si diletterà di intrattenere con la sua mitica raccolta di figurine di vecchia e nuova data

      • Mi auguro che Nat, pur avendone legittimità e non dovendo certo attendere inviti o sollecitazioni, non cancelli la discussione.
        Flam è talmente esposto, che le sue scomposte esternazioni possono costituire un momento di ilarità e, al tempo stesso, di evidenza dell’isolamento a cui si espone chi non avendo dimestichezza con le lettere le usa maldestramente e a caso per rimanere sulla ribalta.
        Se si astengono dalla pretesa di serietà, i pagliacci possono anche risultare sopportabili.

      • Imbarazzante. Hai dato ad intendere di avere cose che non hai o (lasciamo il dubbio) non vuoi condividere, sei intervenuto in ogni discussione con un ridicolo fraintendimento sul significato di “disponibile”, nonostante fosse ben esplicitato, cercando di rappezzare la figuraccia con materiale preso da altri, e infine, sebbene dichiari di aver tutto di tutto, più sotto, in un post di tua iniziativa per giunta, mostri di credere (cogliendo tra l’altro l’occasione di far sfoggio di ulteriori serie che tu ovviamente possiedi) che la lista qui sopra sia l’intera collana, o quasi, quando è sì e no la metà (ma non ce l’hai tutta? E l’edizione virtuale dell’Organon, nuovo di zecca, sarà poi davvero già uscita, come dai ad intendere?). Questo è opera di un troll di cattivo gusto e di basso livello, o di un fanfarone dalle capacità di lettura molto, molto anguste – argomento sul quale il botteghino delle scommesse si divide equamente. Non tutti sono disoccupati o pensionati, per cui non risponderò oltre ai tuoi goffi vituperi. Buona vita

      • Adesso che finalmente Flam ci ha lasciati posso comunicare a chi si interessa seriamente di codeste questioni che l’edizione Bompiani dell’Organon è già stata pubblicata ed è disponibile in tutte le librerie, oltre che presso l’editore e le Biblioteche Nazionali. Anche se per queste ultime potrebbe ancora non risultare in catalogo, considerati i tempi che trascorrono tra l’acquisizione materiale dei volumi e la loro messa a disposizione del pubblico.
        Il volume è anche già a disposizione di alcuni studiosi, ai quali l’editore Bompiani lo ha cortesemente inviato, a dire il vero con anticipo anche rispetto alla disponibilità in libreria.
        E’ un volume che merita attenzione e sono certo che la comunità, così ben frequentata, saprà farne tesoro, quando si sarà liberata di certi saltimbanchi.
        Sono già disponibili anche altri volumi di quelli in programma per il 2016 e soltanto qualche volume potrebbe slittare all’anno prossimo.

        PS
        Intendo precisare che i libri di cui scrivo li ho tutti in volume.

  12. Egregi compagni di libertà, appena tornato dopo lunga convalescenza e latitanza lo zio gua88o è quasi abile ma arruolabile e operativo. Sicuro di fare cosa gradita beccatevi questi:
    Gregorio di Nissa, Opere complete, Bompiani
    I Medioplatonici, Opere frammenti e testi, Bompiani
    Guglielmo di Ockham, Dialogo sul papa eretico, Bompiani
    https://mega.nz/#F!jctRhDbQ!jKhtCm0OwyLeLDo6PElN2g

  13. Considerato che sono notoriamente disponibili ormai quasi tutti i volumi Bompiani della collana “Il Pensiero Occidentale”, chi mette a disposizione i volumi della Rusconi, che precedono quelli Bompiani, dal 1978 al 1999?
    Non credo di aver bisogno di soffermarmi sulla qualità e pregevolezza.
    E’ un consiglio del tutto disinteressato, perchè io li possiedo già in formato cartaceo avendoli acquistati via via che venivano pubblicati.
    Non ne ho visti in giro, ma molti di voi sono più informati di me e potranno correggere codesta mia sommaria ricognizione.

    • Niente affatto completa, rimaniamo piuttosto concentrati sulla serie di cui sopra; rilancio per “L’altra Iliade”, “Stoici romani minori”, “Armonica” di Tolomeo, “Il seguito dell’Iliade”, Marziano Capella & commentari, Pindaro, o se si è più orientati al moderno, Descartes, Schelling… eh, sognare non costa niente 🙂

    • Mi scuso, devo avere frainteso.
      Chi non ha ancora i volumi mancanti ed è sinceramente interessato è ben che rimanga concentrato sull’impresa.
      Molti auguri.

      • Continua lo sfottò, eh? Ma come, non avevi l’intera collana? Ah, pensavi che anche noi l’avessimo… già già, la lista di sopra è prova inequivocabile, vero? “Frainteso”: giusta parola, ma mi pare che i fraintendimenti siano un po’ troppi per esser casuali. E poi, ennesima ipocrisia, questo benevolo “lasciar concentrato sull’impresa” il poveretto che non li ha, dando di nuovo ad intendere che tu, invece, hai chissà quali tesori nascosti… Auguri anche a te

    • Io l’ho letto e te lo consiglio, soprattutto in questa epoca di tumulti europeisti. Losurdo fa un giro lungo e si sofferma molto su Fichte e la sua vicenda intellettuale ma vedrai che durante la lettura l’attualità di queste analisi ti risulterà ben chiara (o almeno così è stato per me).

  14. Emil e Flam,
    Per me potete anche continuare, anche se noto che più si va avanti e più l’argutezza delle repliche va scemando nel mero lazzo o addirittura nell’insulto, e non potrebbe essere altrimenti considerata l’anodina motivazione che sta dietro questa disfida. Chiudo con una nota semi-personale, o meglio semi-interessata: forse sarebbe meglio se tutti questi sforzi venissero profusi nel reperimento e nella condivisione dei tantissimi testi che ancora (ci) mancano. Ad majora…

    P.s. ho spostato questo commento in fondo perché si era un po’ perso nel marasma delle risposte.

    • Nat, mi scuso con te, il padrone di casa, se, dopo esser stato provocato, ho calcato un poco la mano – non è cosa degna dell’atmosfera che generalmente si respira qui, e d’altronde va contro il buon vecchio detto “don’t feed the troll”. Anodina motivazione a parte, nella foga del momento mi è parso che ne andasse anche del rispetto per chi le cose le ha curate e messe a disposizione per davvero; ma non c’è bisogno che sia io a difenderli. Penso che il tempo mostrerà come stanno le cose; può darsi, anche se attualmente ne dubito, che si tratti di fraintendimenti sull’uso delle parole, nel qual caso mi scuso anche con il signore in questione, né mi riterrò irrimediabilmente leso dai suoi colpi. Conto ad ogni modo di non dover più tornare sulla spiacevole questione, e se ne avrò occasione darò il mio silente e diretto contributo, senza lunghi giri di parole e di condizioni, com’è vocazione di questa sede. Distinti saluti

  15. Dopo una breve assenza mi affaccio su uno dei miei siti preferiti e scopro con una certa sorpresa che c’è qualcosa di diverso nell’aria. Ho sempre considerato un bel momento della mia giornata quello in cui mi dicevo: “Ora si va su LdB”, da me sempre considerato una splendida associazione culturale a cui ci si poteva aggregare con una semplice richiesta. Era magnifico trovare i consigli ed i successivi commenti e, a volte, qualche piccolo grande “regalo”
    E magari anche fare qualche richiesta e trovare qualcuno che ti dava indicazioni e (nei casi più fortunati) inseriva il link per quello che cercavi.
    Ultimamente trovo spesso discussioni e lunghe diatribe su testi esistenti ma … recuperabili ma … o addirittura in possesso di tutti o quasi … o forse no!
    Senza contare poi tutto questo proliferare di piccoli club privati, a cui in genere non partecipo perché, ahimè sono consapevole di avere ben poco da condividere (forse la mia preparazione culturale è inferiore alla vostra, e di conseguenza anche la mia biblioteca) e a quanto pare per essere inseriti non basta una richiesta, ma bisogna avere in dotazione un discreto “corredo” da offrire.
    Confesso che mi piacerebbe che LdB tornasse ad essere quello di un tempo … ma forse tutto questo fa parte della naturale evoluzione delle cose, anche delle “nicchie” della cultura.

    • Carla, mi duole il tono del tuo commento. Per quanto mi riguarda, come curatore del blog, il mio spirito non è cambiato. Come sempre lascio la massima libertà nei commenti e di recente si sono sviluppati una serie di scambi mordaci tra utenti con idee diverse, a ciò forse è dovuto il cambiamento climatico che hai percepito. Credo, anzi sono quasi sicuro, che la situazione sia solo temporanea, spero pertanto che continuerai a seguire il blog, il cui spirito, come scrivevo più sopra, non è cambiato.

      • Come già affermato, questa è una delle mie mete preferite e non ho nessuna intenzione di rinunciarvi. Magari se, come consigliato anche da Aletinus, si potesse condividere con tutti quello che si trova, postandolo qui o inviandolo a te per poi procedere ad un’equa distribuzione, forse (anzi sicuramente) ritroveremmo lo spirito del blog.
        Grazie comunque della tua risposta

      • Brava Bravissima, Carla! Sei portatrice dell’autentico spirito e senso di LDB, così come Nat (“in primis”), io e tanti altri lo intendiamo. Hai inteso perfettamente il senso e lo scopo del mio intervento e indichi quale sia la diritta via smarrita, che auspico diventi autostrada.
        Lezione di buon senso, di stile e di cultura, che usa essere confusa con la quantità di libri posseduti e/o letti.
        Chapeau!

      • Ti ringrazio Aletinus.
        E comunque mi sembra di notare che “C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d’antico”.
        Perdonate la mia citazione un pò scolastica …

    • Condivido ogni parola scritta Carla. La reciprocità richiesta da alcuni è auspicabile, ma per svariati motivi spesso irrealizzabile. Tuttavia, io credo che il proprio contributo non necessariamente passi per lo scambio materiale di testi. Come più volte suggerito da Nat, si può contribuire anche economicamente o come tu suggerisci anche solo consigliando un link o scambiando le proprie idee.

      • Siamo tutti d’accordo che in ogni comunità costruita sull’equità dei rapporti nell’equilibrio tra diritti e doveri ognuno contribuisce secondo le proprie possibilità anche con le idee o con link o indicazioni varie.

        E a proposito di indicazioni, sul sito di “Centro Internazionale Studi di Estetica” dell’Università di Palermo c’è una pagina di download libero e, se non lo conoscete già, potreste dare un’occhiata: io vi ho trovato un paio di cose che mi interessavano.

  16. Egregi contatti, innanzitutto vorrei anche io fare ammenda per la mancanza di contributi originali alla biblioteca condivisa. Sfortunatamente vivo in un luogo che non ha vere librerie, né biblioteche. Inoltre non dispongo di scanner e, cosa ancora più importante, di qualsivoglia stipendio, per cui non saprei neanche come procurarmi libri da condividere e dispositivi per digitalizzarli. Quello che riesco a fare e trovare PDF in rete e condividerli, qualora non fossero presenti tra quelli già messi a disposizione dai miei contatti Mega.
    Detto ciò, vorrei un parere tecnico. Mega mi va lentissimo, specialmente se provo ad aprire cartelle contenenti diverse decine di file. Esiste un modo per velocizzare la cosa? Ho provato ad usare Firefox al posto di Chrome ma senza successo. Vorrei capire se c’è un modo per rendere Mega più fluido.
    Grazie a tutti.
    Saluti.

    • Vorrei essere chiaro, non mi aspetto che tutti quelli che seguono il blog e se ne abbeverano alla fonte abbiano la pazienza, la voglia, il tempo, il denaro (perché un minimo serve) per contribuire. Se lo avessi creduto non mi sarei mai imbarcato in un’impresa del genere. Del resto il furor che diede il via al tutto fu proprio la mancanza di un serbatoio di ebook “alti” nel web italiano, da lettore colto mi irritava assai che i libri di fabio volo fosser condivisi il giorno stesso della loro uscita mentre un Canetti, per dire, veniva completamente snobbato. Sono un idealista ingenuo e totale e mi appaga già solo il fatto che numerosi lettori si sono ritrovati in questo luogo digitale e hanno potuto fare nuove scoperte e nuove letture.

      Per quanto riguarda Mega, esso è un coacervo di bug. Il sottoscritto per entrare nel suo account deve aspettare ogni volta dai 10 ai 15 minuti di caricamento, e ciò spiega anche il rallentamento delle nuove iscrizioni. Quando faccio uscire la nuova infornata ci vuole un’ora per compiere le varie operazioni necessarie, tra upload, condivisione, ecc.ecc. …

      • Se si genera l’epub a partire da un file odt usando l’estensione “writer2epub” di OO o libreoffice il codice della copertina è semplicemente:

        In certi lettori viene così visualizzata a schermo intero mentre in altri viene ridimensionata su uno sfondo che può essere nero.
        Modo un po’ prolisso per dire che è farina del mio sacco. Ciao e in bocca al lupo.
        P.S. Tra i titoli della stessa collana, compaiono: Gregorio di Nanziano Tutte le orazioni-Plotino, Le Enneadi che non ci sono nell’elenco qua sopra.

        • Ah, ma non stavo mica avanzando sospetti… mi ero solo chiesto se per caso l’amico che usava il tuo medesimo stile di “confezionamento” fosse tornato a condividere materiale.

    • scusa Piero, ma dove si possono trovare “Gregorio di Nanziano [Nazianzo?] Tutte le orazioni-Plotino, Le Enneadi” di questa collana? Grazie

    • Ah ok, nessun problema, sembrava facessero seguito al Popper di sopra. Allora NON vanno nell’elenco di sopra – non è che Aletinus si sia messo a stendere il catalogo della casa editrice… Chiarisce ulteriormente il post un poco più in giù di emilio-millepiani. Grazie comunque per la risposta

      • Per “pierorossi”: Ottlik … “Scuola di frontiera” è uno strepitoso romanzo di formazione e di vita militare! Altro che fuori dalla linea editoriale … roba simile è graditissima! Grazie

      • Ciao Flam! La mia era una lista dei libri della collana in ebook che possiedo e che conservo in una cartella. Pochi altri sono sparsi in altre cartelle e vanno aggiunte le recentissime acquisizioni qui segnalate. Non è, dunque, la lista, di tutti i titoli della collana che Bompiani ha pubblicato. La serie segnalata dal benemerito “emilio-millepiani” – che ringrazio per le sue molte e succulente condivisioni – disponibile su Libgen, se compari non è completa per pochi titoli. Se ti manca qualcosa:loschianto@yahoo.it
        Credevo di fare chiarezza e invece ho contribuito a sollevare un vespaio! Forse è meglio che non “posti” la lista dei titoli della Fondazione Valla o dei Meridiani mondadoriani …

      • Ahahah Aletinus, non devi dirlo a me cos’era la tua lista, né a chi legge i commenti – adesso ti metti anche tu a farmi passare per un pazzo che nega le uscite in libreria? 😉 Comunque ci sentiamo eventualmente per email, e per le altre liste, se Nat è d’accordo, si potrebbe fare così: un semplice file .txt, o quel che sia, caricato ed eventualmente aggiornato sul profilo di LdB – anche perché, voglio dire, non sono forse da lasciare proprio così alla luce del sole, senza per questo venir meno alla condivisione e accessibilità PER TUTTI che ultimamente sembra venuta meno

      • Non mi azzarderei giammai a darti del visionario! Anzi, nella polemica mi sei parso lucido e ben dentro al pezzo … Farò con grande piacere la tua conoscenza.

  17. scusate, si parlava dei bompiani, di quelli grossi… qualcuno sa dirmi se ci sono già, o se ha di persona, le Dissertazioni latine di Kant, le opere di Montesquieu o i Luoghi della poesia della Zambrano?

  18. Guardate, mi hanno detto che il Bompiani con le opere di Luciano ha la traduzione d’un secolo fa che si trova pure su LiberLiber (cosa non sorprendente, considerando l’insolito curatore) – per cui meno uno!

    • Nei primi volumi di quella collana, credo per questioni di budget, si preferiva ricorrere a determinate “scelte editoriali”: basti pensare che Paideia, per esempio, è praticamente una ristampa anastatica dell’edizione del 1936. E’ probabile che anche la decisione di far curare il volume a uno sconosciuto 23enne quale era Fusaro all’epoca risponda ai medesimi motivi.

  19. Buongiorno a tutti,

    ringrazio innanzitutto Nat e tutti coloro che sfruttando questo spazio condividono forme del sapere in maniera totalmente generosa e disinteressata.
    Mi rivolgo a voi per un consiglio, perché senz’altro alcuni utenti saranno più esperti di me nel campo.
    Dispongo, come tutti, di alcuni testi in pdf rimediati qua e là ma di cui non si riesce ad ottenere in rete una versione epub decente. Qualcuno potrebbe gentilmente darmi delucidazioni o rimandarmi a qualche collegamento su come convertire tali pdf in formato epub? Temo sia un lavoraccio, ma mi piacerebbe, a prodotto finito (e possibilmente perfezionato), dare il mio contributo.
    Grazie a tutti.

    • Per epub intendi il formato in senso proprio o intendi in generale ebook?
      Cioè desideri ottenere un formato epub leggibile attraverso i lettori che lo supportano oppure desideri ottenere un risultato digitale di qualità in pdf o in epub o in mobi o in azw?

      • Per epub Intendevo genericamente ebook ad esclusione dei pdf, la cui lettura non è per nulla agevole sulla maggioranza degli ebook reader. Ho parlato di epub perché mi sembrava (ma sono abbastanza ignorante in materia) il formato maggiormente supportato dalla gran parte dei dispositivi di lettura.

      • Se si tratta di “brutte” scansioni, ma utilizzabili, il primo passaggio deve riguardare la loro “pulitura”.
        Raddrizzare le pagine, dividerle, sbiancarle, selezionare i contenuti, impaginare,
        Per codeste operazioni il software di riferimento è ScanTailor.
        E’ un software “libero”, che gode del contributo di una numerosa comunità internazionale di utilizzatori.
        E’ possibile installarlo sia in ambiente Windows che Unix e Mac OSX.
        Una volta completato il restauro con ScanTailor, puoi decidere che cosa farne. cioè in quale formato convertirlo.
        Al momento, molto dipende dal tipo di libro.
        Ci sono libri che non si prestano ad una buona conversione epub o mobi ed è preferibile goderseli in formato pdf.
        Altri, invece, possono essere convertiti senza troppe difficoltà.
        Per la conversione è disponibile un software “libero”, che è molto utilizzato e ben supportato e continuamente aggiornato. Si tratta di Calibre.
        Con FineReader della Abbyy puoi realizzare “grandi cose”. E’ un software professionale, che ha pochi rivali nel campo del riconoscimento dei caratteri (OCR) e dell’editing in post-produzione.
        Dipende dalle esigenze e dagli obiettivi.

      • Ottimo! Ti ringrazio Emil, sei stato esaustivo. Soprattutto non avevo preso in considerazione la fase del restauro, necessaria in alcuni casi.
        Avevo già provato la conversione Calibre (forse avrei dovuto accenarvi) ma non ero rimasto soddisfatto dal risultato finale. Forse, provando preliminarmente a restaurare il pdf di partenza il risultato sarà migliore. Ci proverò.
        Nel frattempo ti ringrazio delle dritte.

      • Intendi che è preferibile ottenere un buon pdf piuttosto che incaponirsi a convertire in altri formati? È vero, ma leggere un pdf su un lettore di ebook è disagevole al massimo grado, soprattutto per chi possiede un dispositivo obsoleto.

  20. Cerco Il ritratto e il suo sguardo di Jean-Luc Nancy, Raffaello Cortina.
    Se qualcuno lo possiede e lo vuole condividere ne sarei felice.
    Grazie comunque

    • Ti ringrazio molto. L’ho appena sfogliato ma mi sembra ottimo.
      Convertito con Writer2ePub? Io uso Atlantis, ma non ho sempre buoni risultati

  21. Per Carla, En ny Hermann, Flam, Aletinus,
    voi incarnate il vero spirito della condivisione.
    Avrei piacere di inserirvi nella mia mailing list, il mezzo cui ho fatto ricorso per continuare la condivisione, dopo il tradimento di Scribd.
    Se vi interessa mandate una mail a:
    prassifilosofia@gmail.com
    Grazie a tutti voi

  22. Ciao Nat,
    scusa se ti tedio con queste fesserie.
    Il mio PC va formattato, questo è certo. Ho provato ad entrare in Mega usando la vecchia password, ma nulla da fare (o l’ho dimenticata o Mega fa le bizze)
    Prima di radere al suolo tutto, vorrei aspettare di essere reinserito in lista per i consigli, sempre se di nuovo possibile.
    Nuova email mgn84@gmx.com

    Ti saluto e grazie

  23. ciao a tutti, anzitutto voglio dire a natt che di qui a un paio di giorni farò la mia donazione mensile alla causa (benchè modesta), col che invito altri che possano ad imitarmi, dopodichè, con rivendicata discontinuità da quanto detto, vorrei chiedere: sapreste dirmi se, e come, sia reperibile “PANEGIRICO” di Guy DEBORD

  24. un consiglio che mi piacerebbe avere… Sigfried Giedon L’eterno presente:Le origini dell’arte. Uno studio sulla Costanza e il Mutamento. Possibile?

  25. DOMANDA AL Cucciolo… a livello categoriale: il cucciolo è “atto” laddove lo sperma è “potenza” oppure lo sperma è “sostanza” laddove il cucciolo è “forma” (tipo statuetta, magari con segatura impastata)?

    • è l’atto in potenza o la potenza in atto, se preferisci un ossimoro ma la verità è che è ho dei genitori sadici,

  26. Qualcuno ha lo scan de “L’inferno di Treblinka” di Grossman? Il file a nostra disposizione contiene diversi errori purtroppo.
    Grazie.

  27. ciao amici, ho una informazione da chiedervi. Da più parti si legge online che la rivista Adelphiana è messa a disposizione gratuitamente in formato elettronico dalla casa editrice, e i link mancano ad un adelphiana.it che ora rimanda subito al sito adelphi. Avete qualche idea di cosa sia successo, se ci sia stato un retrofront, se si possa reperire da qualche parte? grazie e buone vacanze

    • Della rivista uscirono 4 numeri annuali (2002-2004) tuttora disponibili in forma cartacea per l’acquisto. Il proposito di renderli disponibili in rete non credo che mai sia stato attuato dall’editore né mi risulta ne siano stati tratti degli scan da qualche benemerito. Qualche traccia ne sarebbe rimasta!

  28. Qualcuno sa se e dove è reperibile la versione integrale della registrazione della lettura di E. Montale “È ancora possibile la poesia.” in occasione del conferimento del Nobel a Stoccolma il 12 dicembre del 1975?
    Nel sito nobelprize.org sono disponibili i soli primi dieci minuti.
    Mi serve per correggere alcuni piccoli ma a volte significativi refusi contenuti nella versione in italiano del testo presente nel sito del premio.
    Grazie.

  29. Ciao, sto cercando Northrop Frye, Anatomia della critica in italiano (in inglese ce l’ho), Sebastiano Vassalli, Il neoitaliano. Le parole degli anni ottanta e Marco Vozza, Il sapere della superficie. Da Nietzsche a Simmel.
    Già cercato tra muli, russi e altre varie bestie pericolose.
    Qualche suggerimento?
    Grazie

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