Coloro che cercassero una ennesima dimostrazione che un sistema socialista non può funzionare e che il regime sovietico è fatalmente destinato a crollare, non la troveranno in questo lavoro. Né esso potrà dare soddisfazione a coloro ( se ne esistono) i quali credessero che l’URSS sia il paradiso in terra.
La rivoluzione del novembre 1917 ebbe luogo in Russia, fra l’altro, perché essa era l’« anello piu debole » del complesso delle grandi potenze capitalistiche. Questo significa che quando i popoli sovietici cominciarono a edificare la società socialista, ebbero da affrontare, come tuttora affrontano, molte difficoltà derivanti sia dalle condizioni materiali che dalla mentalità degli uomini, difficoltà che non si possono risolvere con precipitazione. È un errore credere che esse non abbiano importanza; ma gli eventi dimostrano che è un errore ancora maggiore – e saturo di tragiche conseguenze per il mondo – quello di vedere nell’URSS nient’altro che le difficoltà, concludendone con leggerezza che esse sono insormontabili.