51 pensieri su “Ho un dubbio

  1. Se leggo libri sono quelli dei consigli. Purtroppo devo anche studiare temi meno profondi e interessanti.
    Tutta la sezione filosofica me la sono bevuta qui!

  2. Onestamente la maggior parte li sfoglio. Alcuni mi riprometto di leggerli nel breve periodo. Qualcuno l’ho letto. Comunque fa sempre piacere averli sottomano alla bisogna. Grazie per il grande lavoro che fai. Aiuta ad allargare le menti e forse anche i cuori !

  3. io invece leggo in particolare quelli affetti da “veterosoviettite acuta”. Sarà che condivido la medesima sindrome. Da certe malattie infantili – non l’estremismo ma il comunismo- non si guarisce. E ben venga questa ottima cattiva salute intellettuale che non smette di assillare il pensiero, caro Nat. Ad majora.

  4. ne ho letti molti e continuerò a ripescare nei vecchi post
    quelli sul comunismo non li ho letti, volevo leggerne qualcuno, ma sono sempre attratto da altro…

    leggere in effetti è complicato, si deve avere:
    -una forte curiosità
    -soldi per il libro
    -tempo
    -energie per leggere

    il lettore è un eroe, e tutti coloro che aiutano gli eroi sono delle divinità
    grazie Nat

  5. I tuoi libri sono per me uno strumento per poter approfondire certi argomenti riguardanti storia delle religioni e antropologia. Inoltre, grazie a te, ho potuto scrivere la mia tesi anni fa!

    PS Spero che aggiornerai la lista dei libri liberati.

  6. Infatti. mi sono sempre chiesto se tutti i libri che hai condiviso con tutti noi riuscissi anche a leggerli…è davvero tanta roba. Da parte mia, non finirò mai di ringraziarti: il tuo impegno, sebbene forse, o spesso, non abbia un riscontro materiale (quale può essere anche un semplice ‘grazie’ ricevuto da una persona in carne e ossa), ha permesso a gente come me di inoltrarsi in territori fino ad allora poco battuti, ha creato delle occasioni d’incontro e qualche volta di innamoramento. Grazie è poco, ma per quel che può bastare ti ringrazio spesso tra me e me. Si sono aperte delle porte di cui non si conosceva neppure l’esistenza: Giorgio Colli, Robert Walser, Walter Benjamin ( l’opera completa!!!!), Giorgio Agamben, Gilles Deleuze ecc. Come avremmo, avrei, fatto senza di te 🙂

  7. L’albero nella sua magnificenza si chiese: “Ma li mangerà qualcuno i miei frutti?”

    Passarono gli uccelli e ne becchettarono dei pezzi,
    passarono le formiche e fecero incetta di zuccheri,
    passò un viandante e si sfamò quel giorno,
    si sedettero alla sua ombra due amanti, ne mangiarono solo alcuni ma furono dolcissimi,
    arrivò di soppiatto un ladro, raccolse alla meglio i rami bassi e li vendette,
    infine arrivò il contadino e li raccolse tutti,
    qualcuno cadde per terra, ma furono felici i vermi,
    qualcuno marcì, ma poi dai semi all’improvviso nacquero nuove piante
    e così intorno all’albero ci fu un bosco

  8. Sì.

    L’Archivio è numinoso-luminoso al contempo.

    L’idea e l’attuazione LDB pari soltanto alla combo Brazzers-rarbg. 😛

    (Cacciate i soldi! DONATE!)

  9. Nat, da buon ingegnere ti risponderò con dei numeri: da quando ti seguo (circa 4 anni) ho letto 483 libri, (li ho archiviati su Calibre e metto una spunta su quelli letti). Quelli con TAG “LDB” sono 421, pertanto hai monopolizzato 87.2% delle mie letture. Nessuna collana di nessuna casa editrice è riuscita a coinvolgermi così tanto e per così tanto tempo come ci sei riuscito tu con il tuo progetto. Ancora grazie

  10. Davvero ottima domanda!!!
    Alcuni sì. Tra gli ultimi Vlad Giacchè, Cesaratto, Il Pedante. E prima tutta la serie sui populismi e il governo delle disuguaglianze (cito a memoria).
    Pochi rispetto ai divoratori? Questo dipende sia dalla mia scarsa capacità di lettura (la sera sono spaccata e vorrei staccare il cervello), sia dalla necessità continua di aggiornamento professionale (sono libri non compresi nella tua collezione), sia dal fatto che -onestamente- i libri di filosofia + sul comunismo duro e puro non mi interessano.
    Grazie

  11. Non ho tenuto il conto, ma… abbastanza da non riuscire mai a trovare quello che cerco nel lettore ebook. Grazie per avermi fatto conoscere Losurdo, per la letteratura mitteleuropea, per le opere filosofiche e sul capitalismo, ma soprattutto grazie per avermi permesso di ricevere tanti e variegati consigli che non avrei potuto ottenere altrimenti. Dimenticavo: ne ho anche ‘girato’ qualcuno e come bonus ho registrato qualche inaspettato risveglio di coscienza. Insomma, il tuo lavoro da fuoriclasse produce messi (va be’ … questa prendila così, è il caldo).

  12. Onestamente molti meno di quanto avrei voluto….la mia predilezione va verso la filosofia, la saggistica politica ed attualità, l’antropologia e da questo punto di vista sei stato un mantra per me….ho trovato qui autori che sono diventati parte della mia vita di lettore, Borges, Canetti, Ceronetti, Kundera, Sartre, ma debbo fare molto di più, ho letto pochissimo davvero poco rispetto al lasso di tempo che seguo il tuo progetto, per pigrizia, stanchezza da lavoro, tempo a disposizione ,voglia di divorare tutto e inquietudiine per il fatto di sentire il tempo che passa e non averlo fatto e sapere che il tempo passa e certi volumi magari diventano vecchi rispetto al tempo presente, ma sentoche nonostante tutto ne voglio cogliere l’attualità.

  13. Ciao Nat , probabilmente sono stato uno dei primi “seguaci”. Da quando ti ho trovato leggo moltissimo e credo di essere diventato una persona diversa ( lasciami esagerare”) . Il primo libro che ho letto da te pubblicato è stato il gioco del mondo di Cortazar , poi Baumann , Sartre , Borges e tantissimi altri. Alcuni autori da te consigliati e che non conoscevo (forse poco conosciuti anche al grande pubblico) sono stati una scoperta illuminante e che mi permetto di suggerire a tutti : Lipovetsky l’era del vuoto , Luigi Zoja il gesto di Ettore , R. Bodei , Baudrillard , Damasio.
    Non ho letto nessun libro “veterocomunista” non per motivi ideologici ma per il poco tempo che costringe a delle scelte. Ultimamente mi sembra tu stia trascurando la psicologia e le neuroscienze ma ti voglio bene lo stesso….
    Con ammirazione.
    Paolo

    • Grazie paolo, una volta finito il progetto mi dedicherò anche alla psicologia, non temere. Ho parecchio materiale sull’argomento

  14. Anch’io non riesco a leggerli tutti. Però la qualità dei testi è enorme nonostante i Fusaro 😉 Scherzo. Bisogna passare anche da lì per capire certe dinamiche dell’involuzione del ruolo dell’intellettuale, in particolare quello che percula la cultura marxista e/o illuminista per dare dignità a vecchie merde di destra. Sperando in tempi migliori, ovviamente, perchè la classe lavoratrice ha veramente lasciato campo libero ai peggiori gas intestinali. C’è più gente informata (male) sui rettiliani e Soros che su Gramsci, Sorel, Proudhon, Nietzsche, Stirner, Malatesta, Foucault o Ferrer. Tra i tanti grandi che illuminano i miei poveri neuroni. Grazie a loro e grazie a voi. Non solo perchè il vostro lavoro è utile, ma perchè mai piu di ora è necessario. Grazie Nat! E grazie anche agli altri della banda!! Ad majora companeros!

  15. “Inventare il futuro” di Srnicek e Williams per Nero Editions è “consigliabile”?

    Ciao cari e care e grazie di tutto!

  16. Io li leggo, eccome. Il problema è che ultimamente leggo pochi libriche non provengano dai tuoi consigli! Anche perché interessi e gusti coincidono sotto molti aspetti, specialmente storia, filosofia e narrativa russa e mitteleuropea. Le infornate sul centenario della rivoluziione sono state quasi una guida attraverso cui muoversi in mezzo a una bibliografia straripante. Non posso che ringraziarti per lo straordinario lavoro e assicurarti che nel mio caso non va affatto sprecato.

  17. sono uno dei tuoi primi seguaci (già dal 2013) quando vivendo all’estero il tuo sito mi permetteva di leggere (e di scoprire) testi altrimenti difficili da portarsi appresso.

    ho notato con piacere la raffinatezza della ricerca e delle proposte degli ultimi tempi particolarmente su comunismo e unione sovietica. Posso proporre umilmente (per il futuro) anche un ritorno ai Classici? Omero, Erodoto, Senofonte, Luciano, Lirici Greci, Tragedia Greca…

    mille grazie

  18. Io ti seguo da circa un anno e davvero ho scoperto un mondo. Una volta passeggiando con un’amica ci ponemmo un quesito: come avrebbe dovuto essere per noi il Paradiso: io dissi “un’immensa biblioteca”. Che dire se non GRAZIE 🙂

  19. Non li leggo tutti, non sarebbe possibile. Ma mi hai aperto orizzonti che non pensavo esistessero. Adesso mi chiedo: come far sì che tutto questo si trasmetta a tutti coloro che dalla cultura vera sono sempre stati preclusi ed ai quali gli orizzonti sono sempre stati oscurati?

    Per adesso, grazie grande Nat!

  20. Se leggo i libri suggeriti da LdB?Di più!
    Come ve lo spiego?
    È come se un giorno avessi improvvisamente ereditato una magnifica biblioteca e – stimolato da tale patrimonio, oltre che da altre fonti, si intende – mi ci muovo, “inventandomi” percorsi personali di letture. Non sono onnivoro …
    Grazie a LdB, ho scoperto autori e temi, che quasi sicuramente avrei ignorato per tutta la vita. Senza LdB, i miei ultimi anni sarebbero stati molto più “poveri”.
    Ecco, soprattutto di questo Vi ringrazio e, perciò è con grande piacere che a mia volta – per quel poco che è in me – contribuisco ad arricchire il patrimonio di LdB.
    Insomma, un immenso GRAZIE a Nat!

    • In aggiunta a La Felicità Domestica, mi chiedevo se aveste anche l’introvabile (anche in biblioteca) “L’energia dell’errore” di Sklovskij… (ma in genere qualunque testo di Sklovskij)…

      Grazie mille!

  21. Ho cominciato a seguirti quando ancora pubblicavi pdf. Poche cose, allora, ma tutte interessanti. Dedico molto tempo alla lettura, specialmente in viaggio, dove ho ore a disposizione. Ma tutti … non ce la faccio, anche se ne ho letti molti. Una scorsa veloce, quello sì. Mi serve anche per i tag in Calibre, che cerco di dettagliare il più possibile: diventa una comoda mappa da seguire, agganciando un testo ad un altro. E il materiale a questo punto è tantissimo, con mille diramazioni che tante volte fanno fermare chiedendosi su quale ramo inoltrarsi e quale lasciare cadere al momento. Mi chiedo, a volte, cosa farò di questi file e del cartaceo: nelle biblioteche ho visto languire fondi per mancanza di personale che classificasse ed inserisse, oltre al fatto che sicuramente non accetteranno materiali targati LdB. Forse qualche centro sociale, non so. E’ un po’ che ci penso ma non mi vengono in mente soluzioni.

  22. sì e no, nel senso che un po’ dipende dai gusti (io sono più per la letteratura e meno per la saggistica) ma come diceva Eco, mezzi permettendo, una biblioteca è fatta anche di libri che si consultano solamente o libri che leggerò in futuro o libri che forse leggerò ma prima ne ho altri oppure anche libri che non leggerò mai ma che bisogna avere.

  23. leggerli tutti (quelli che interessano) è un desiderio, poi bisogna abbassare gli occhi dalle stelle (secondo un’etimologia di desiderio) e fare i conti col tempo, ma il desiderio rimane. L’importanza di avere certe opere decisive, anche solo per compulsarne alcune parti, è rassicurante. Grazie a tutti quelli che ci credono e colaborano, e in particolare al supremo Nat.

  24. Personalmente leggo soprattutto narrativa o saggi di argomento antropologico o religioso. Confesso di non amare libri di politica o economia, anche se a volte, solo leggendo le sinossi, mi sembra comunque di imparare qualcosa.

    Volevo chiedere un favore: I libri postati qui possono essere poi salvati su “amici”?
    Sono in ospedale e ci resterò a lungo, ho grosse difficoltà a salvare le condivisioni multiple (come quelle di Carladami) sullo Smartphone e mi piacerebbe poterle ritrovare quando uscirò. Grazie

  25. Grazie Grazie Grazie (prima di tutto).
    Ne leggo purtroppo meno di quelli che vorrei… a causa della mia passione (lavoro) monopolizzano le mie letture i testi di arte, storia antica e moderna, ma i tuoi consigli mi hanno anche fatto scoprire ottimi libri di cui non ero nemmeno a conoscenza o al contrario che cercavo da tempo.
    Daje Nat!

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