Chestertoniana. Cen(t)one 2018 – Parte prima

Cari amici,

Buon Natale. E come ogni anno ecco il consueto cen(t)one, per questa volta diviso in tre spezzoni e che vi accompagnerà fino alla befana. Nonostante lo sforzo del progetto rivoluzionario ho voluto rispettare la tradizione, e proprio con un grande apologeta della tradizione (cattolica) andiamo a cominciare: G.K. Chesterton

Dopo tanti consigli bolscevichi ho pensato a una bella raccolta catartica di autori considerati di ‘destra’, ‘conservatori’ e ‘reazionari’ (ammettendo che tutti questi termini possano essere usati come sinonimi), insomma quello che potremmo definire l’altro lato della modernità, quelli che Antoine Compagnon definisce nel suo bel libro ‘gli antimoderni.’

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Arrivederci al 2019. Saluti e buone letture.

21 pensieri su “Chestertoniana. Cen(t)one 2018 – Parte prima

  1. dopo la cena della vigilia in equilibrio precario su quella esigua soglia tra lucidità e l’ebbrezza alcoolica … ti abbraccio forte e ti auguro un felice Natale . Sei un grande!
    (oh… non credo che l’autore proposto, reazionario o meno, biasimasse chi indulgeva nel vino) Ancora auguri!

    • Giusto geniere, il nemico va conosciuto per poterlo battere.
      Finalmente, era da tempo che premevo per questa infornata.
      Grazie Nat

  2. Ancora non avevo digerito la Pierriana e gia’ mi trovo davanti questa deliziosa Chestertoniana. Spero alla fine sia previso anche un digestivo. Buone Feste a tutti e Grazie a Nat

  3. Volevo postarlo ieri ma non ho potuto.
    Liebknecht prosegue, anche se lentamente.
    – Alcide Cervi, I miei sette figli, Roma: 1956, Editori Riuniti
    https://mega.nz/#F!7uhEiYTA!SxYwMxePJNZmh5nBgTxK4Q

    Grazie per il regalo cen(t)onesco trovato sotto l’albero [Comunque non desisto dal fare anche il presepe, nonostante gli sforzi della tribù dei felpati per renderlo antipatico].
    Auguri di buone letture a tutti.

  4. sarebbe molto interessante leggere le tesi di questo libro, se qualcuno…

    Kulturinfarkt: Azzerare i fondi pubblici per far rinascere la cultura (I grilli)
    Dieter Haselbach,Armin Klein,Pius Knusel

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