Cristopher Lasch – La cultura del narcisismo. L’individuo in fuga dal sociale in un’ età di disillusioni collettive

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In questo saggio Christopher Lasch offre una severa e corrosiva analisi dei modelli culturali dominanti nella società americana dagli anni Settanta in avanti, condizionata da un individualismo esasperato che si diffonde a livelli di massa e trasforma stili e comportamenti della vita quotidiana. Gli Stati Uniti, assunti come quadro di riferimento, rappresentano ancora una volta il modello cui vanno conformandosi le società occidentali più avanzate: nell’inversione di tendenza della cultura americana si possono infatti riconoscere molti dei tratti che hanno segnato i nostri anni Ottanta e Novanta. La diffusa caduta della tensione politica, l’esasperata pratica dell’autocoscienza, il culto del corpo, l’ossessione della vecchiaia e della morte, la liberalizzazione sessuale sono le manifestazioni più importanti dell’edonismo statunitense. Lasch, con continui slittamenti dalla fenomenologia del costume alla storia, dalla letteratura alla psicologia, approfondisce la sua ricerca documentando le conseguenze che la deriva del narcisismo ha avuto nella pratica politica, nello sport, nell’immaginario, nella scuola, nel mondo del lavoro, nella famiglia, nel rapporto tra i sessi ecc. Una nuova postfazione dell’autore, La cultura del narcisismo rivisitata (1990), mette in evidenza la sostanziale attualità delle tesi del volume e ne sottolinea la validità in una società sempre più dominata da grondi organizzazioni burocratiche e dai mass media.

Christopher Lasch – L’io minimo. La mentalità della sopravvivenza in un’epoca di turbamenti

L'io minimo

Alla vita quotidiana come esercizio di sopravvivenza corrisponde la costruzione di una micro-identità (l’io minimo) funzionale alle difficoltà del presente. In queste pagine l’autore ci propone una chiave di lettura del mutamento culturale in corso e delle sue varie manifestazioni nel pensiero, nelle arti, nel costume e nella morale.