Elisabeth Roudinesco – Sigmund Freud: nel suo tempo e nel nostro

Sigmund Freud nel suo tempo e nel nostro

Elisabeth Roudinesco ritrae Freud nella sua epoca, in famiglia, circondato dalle sue collezioni, nei suoi rapporti con le donne; in preda al pessimismo di fronte al crescere dell’antisemitismo, esitante prima dell’esilio londinese, dove si concluderà la sua vita. Il fondatore della psicoanalisi è innanzi tutto un viennese della belle époque, un uomo dell’impero austro-ungarico, erede dell’illuminismo tedesco ed ebraico. La psicoanalisi è il risultato di un’impresa collettiva, un cenacolo nel quale Freud ha potuto anche dare sfogo alla sua passione per l’irrazionale, l’occulto, trasformando volentieri gli amici in nemici. Un pensatore della modernità, conservatore in politica, che non ha mai cessato di agire in opposizione con la propria opera in nome della ragione e dell’illuminismo.