F.A.Q. LDB (per neofiti e non, aggiornata al 8-3-2018)

Cari amici di LDB,

questa FAQ va a sostituire il “Prima volta su LDB?”. Come da titolo, la lettura è caldamente consigliata sia ai nuovi che ai vecchi utenti di questo blog. Contemporaneamente, sono state aggiornate anche le istruzioni per accedere all’archivio. Mi rendo conto che il tutto è un po’ prolisso ma vi prego di sforzarvi lo stesso di leggere attentamente:

1. Che cosa è LDB?

Ladri di Biblioteche, abbreviato LDB, è questo blog: attivo, nelle sue varie incarnazioni, da oltre un lustro. L’obiettivo, del fondatore come di chiunque voglia contribuire alla causa, è di consigliare al maggior numero di persone quelle opere del Sapere umano che per un motivo o per un altro vengono trascurate e ignorate dai canali “ufficiali”. E’ gran vanto di questo progetto quello di rivolgersi, in particolare, ai meno fortunati, a coloro che non possono permettersi l’accesso a una Cultura “alta” e “medio-alta” destinata ormai a essere, nel mondo in cui purtroppo viviamo, sempre più appannaggio di pochi.

2. Chi c’è dietro LDB?

Dei semplici appassionati, che con mezzi propri, e spesso tra difficoltà tecniche e il doversi barcamenare con la vita di tutti i giorni, cercano di colmare una lacuna del web italiano. A differenza di altri siti che spesso, erroneamente, vengono accostati a ldb, noi non abbiamo nessuno alle spalle, e i nostri scopi non sono di lucro. Anzi, uno dei desideri del fondatore era, ed è, per inciso, quello di combattere contro l’ideologia del profitto. A questo proposito, noterete subito che – a parte qualche adsense di wordpress non controllabile dal blogmaster – il blog è libero da pubblicità e pop up molesti. Anni di esperienza stanno qui a dimostrarlo.

3. Tutto gratis, quindi?

Riguardo a questo proposito bisognerebbe fare un po’ di chiarezza. Dietro a chi propaganda la cultura del gratis ci sono spesso potenti multinazionali che fatturano miliardi: chi offre prodotti gratuitamente poi ne trae profitto in maniera indiretta, e questo profitto spesso siete proprio voi consumatori (o meglio i vostri dati, abitudini ecc.) che di quei prodotti fate uso. Detto ciò, per portare avanti una attività come la nostra – che, ripeto, ha dietro solo dei semplici appassionati – dobbiamo contare principalmente su voi che ci seguite, e sulla vostra generosità. Le vostre donazioni, quale che sia la loro entità, verranno sempre molto apprezzate.  Su di loro, su di voi, riposano il futuro e l’evoluzione di Ladri di Biblioteche.

Dietro a ogni consiglio presente su ldb ci sono fatica, impegno e perseveranza, nessuno ci ha mai regalato nulla.  Contribuire a mantenere un vita un progetto come il nostro deve essere perciò, oltrechè un investimento personale, un motivo di vanto.

3. bis Posso contribuire solo con donazioni in denaro?

Ovviamente no. Lo si può fare anche consigliando a vostra volta, possibilmente libri inediti (non consigliati da altre parti) e coerenti con lo spirito del blog. Traduzione = non consigliate fabio volo. Ci siamo capiti.

4. Come faccio a condividere i miei consigli con LDB?

[per il momento offline]

5. Veniamo al sodo: come si accede all’archivio?

Cliccando qui(istruzioni aggiornate al 8-03-2018) troverete nel dettaglio le istruzioni su come accedere agli archivi di Ladri di Biblioteche. Di tanto in tanto le istruzioni vengono aggiornate, con relativa segnalazione sul blog. N.B. L’accesso potrebbe richiedere un po’ di tempo, abbiate pazienza.

5. bis Che cos’è la cartella amici di LDB? e come faccio a accedervi?

[offline per il momento]

7. Come faccio a mettermi in contatto con il curatore del blog?

Esistono diversi modi:

a. Il canale primario è e sarà sempre il blog Ladri di Biblioteche

b. Il canale discord accessibile da questo invito: INVITO DISCORD LDB si prega di accedere una sola volta e di usare il nickname usato qui sul blog. Discord è una chat pubblica con server dedicati

c. Il profilo twitter ufficiale LDB. N.B. E’ consigliabile conservare questo link tra i preferiti, nel malaugurato caso che succeda qualcosa al blog-

Se ne stanno e se ne sperimenteranno altri, ma al momento i canali ufficiali sono questi.

7. bis Il curatore non risponde o lo fa dopo molto tempo

L’elevato numero di commenti, il tempo speso per la creazione dei nostri amati consigli e quello per le incombenze della vita reale potrebbero far sì che il blogmaster, suo malgrado, possa non essere molto presente e/o non riuscire a rispondere a tutti.

In quel caso potete fare riferimento agli amici della vecchia guardia di LDB: Grattacielo, Aletinus, Pierre (se non fa casini) Nozomi. La lunga militanza e i contributi alla causa fanno di queste persone elementi di sicura affidabilità per quel che concerne il blog e la condivisione in generale.

7. ter I miei commenti non compaiono sul blog.

I commenti di nuovi utenti  sono soggetti a moderazione. Se il vostro messaggio non appare è semplicemente perchè il blogmaster non ha avuto ancora il tempo (vedi punto precedente) di pubblicarlo.

Su LDB, a parte rarissime eccezioni, non si censura nulla e vige la libertà di espressione. Una cosa però non è consentita: l’uso di multinick e identità multiple. Abbiamo avuto problemi in passato e perciò su questo punto particolare verrà esercitata tolleranza zero.

8. Posso condividere a mia volta, in altri luoghi, i consigli condivisi qui?

Certamente, stando BENE attenti però:

  • A condividere i consigli integralmente e a riconoscerne la paternità ai legittimi recensori

 

9. Zovvo e LDB sono la stessa cosa? posso chiedere a LDB di essere aggiunto all’archivio di Zovvo?

Sebbene Zovvo e LDB si conoscano da anni e a volte collaborino tra loro, NON sono la stessa cosa. Le due piattaforme hanno curatori diversi e non sono sovrapponibili: come comportarsi con voi utenti è decisione sovrana del singolo blogmaster. Non chiedete a me di essere aggiunti all’archivio di zovvo, e viceversa non chiedete a lui di essere aggiunti a LDB.

 

 

(il fu) Intermezzo cultural-letterario. Centenario Rivoluzione russa 1917-2017 – Sezione narrativa

logoLdb

Cari amici di LDB,

Auguro a tutti un felice Natale. Dopo alcune peripezie, superate, almeno per il momento, ci ritroviamo qui con questa infornata letteraria, perché, come da tradizione, non è Natale senza una bella e vasta selezione di quello che qui amiamo di più, e cioè i nostri cari consigli letterari. Come da titolo, ci immergeremo nel versante narrativo di questa sezione pomposamente rinominata “cultural-letteraria”, mentre il lato C verrà affrontato a Capodanno.  Anche io, come credo gran parte di voi, mi muovo in terre in gran parte straniere, e perciò credo che per il quadro storico della letteratura russa del 900 sia meglio lasciare voce a un esperto, e cioè al professor Carpi:

Cercando tra i correlati troverete tutti gli altri video che fanno il punto sull’argomento.

La selezione è ricca, ma ci sono purtroppo alcune lacune, dovute sia alla mancanza di tempo, sia al fallito reperimento di alcuni testi. Mi dispiace soprattutto per l’assenza di opere della Achmatova. Magari potrebbe scapparci qualche addenda con l’anno nuovo.

Come sempre devo ringraziare tutti i vecchi amici di LDB, il solito e sempre concentrato sull’obiettivo Grattacielo, nozomi, aletinus (che ha contribuito con una splendida sezione musicale che troverete in amici di LDB), pierre-mazinga e il Vate Zovvo. Sempre in Amici di LDB vi aspetta un’altra selezione, versante poesia, condivisa dall’amico Joe Piturro.

E visto che a Natale siamo tutti più buoni, lascio qui il bannerino donazione, ricordando che LDB cerca sempre e di crescere e di continuare a proporvi materiale inedito e interessante. Come voi, siamo semplici appassionati che si muovono con mezzi spesso di fortuna e perciò ogni aiuto dell’utenza è sempre benemerito, la cultura del gratuito lasciamola alle multinazionali:

paypal-donazione

Avrei voluto chiarire anche la questione Discord ma questo post è già diventato molto lungo, per questo vi chiedo di avere ancora un po’ di pazienza. Il link pubblico per partecipare c’è, nella barra a fianco, e chi vuole partecipare può farlo, ma ricordate che siamo ancora in fase di prova.

Di nuovo, auguro a tutti buon Natale e soprattutto buone letture.

Natjus

Dopo lungo (‘nsomma…) silenzio

Cari amici di LDB,

è passata una discreta quantità di acqua sotto i ponti dall’ultima volta che ci siamo sentiti. I problemi di natura tecnica sono stati risolti, grazie anche al vostro imprescindibile aiuto, e di ciò vi ringrazio di cuore, non ci sono parole; altre magagne, di natura privata, si sono aggiunte al carrozzone rendendo questo mese appena trascorse nel complesso uno dei più difficili della mia vita.

Piano piano sto ripristinando tutte le funzionalità del blog: ho aggiunto, dovrei aver aggiunto, tutti i richiedenti. Se qualcuno non avesse ancora accesso all’archivio scriva un nuovo commento, probabilmente il vecchio sarà sfuggito.

Ringrazio anche tutti coloro che durante questo lasso di tempo hanno lasciato il loro contributo librario nei commenti: in particolare ragnox e Joe Piturro, per i preziosi consigli relativi al progetto Rivoluzione russa, e il come sempre ottimo Lo Turco.

I grandi vecchi del blog in mia assenza hanno messo in piedi una chat “alternativa” su discord. Checchè se ne possa dire del risultato finale, fa molto piacere vedere che i followers di ldb cerchino di aggregarsi e parlarsi anche in assenza del blogmaster. Si potrebbe rendere il tutto “ufficiale” e più ordinato, fatemi sapere cosa ne pensate. Per quanto mi riguarda, sapete come la penso: più sistemi per tenerci in contatto ci sono, e meglio è.

Perdonerete se sono stato parco coi ringraziamenti, ma come ho già avuto modo di dimostrare in questi anni di attività, mi piace esprimere riconoscenza più con i fatti che con le parole. Perciò vi consiglio di tenere d’occhio il blog tra domani e dopodomani, non sarebbe giusto disattendere l’ormai tradizionale infornata natalizia…

Saluti

Natjus

 

Storie della Rivoluzione russa. Centenario Rivoluzione russa 1917-2017 – Sezione centrale

Скульптурная композиция
Piano del progetto

Cari amici di Ldb, eccoci finalmente arrivati all’acme, lo zenith di tutto il lavoro svolto in questi lunghi e faticosi mesi. Abbiamo cercato di proporvi una selezione quanto più possibile esauriente sull’argomento, e nonostante l’immensa bibliografia, abbiamo la presunzione di credere di esserci riusciti.
Mi permetto un piccolo inciso: nonostante siano qui presenti alcuni libri critici della Rivoluzione (Pipes, Flores ecc.) non sfuggirà l’intento partigiano di questa raccolta. Ed è un intento che mi preme rivendicare: di fronte a un evento del genere, che ha segnato, e segnerà la storia mondiale (ai suoi tempi Ciu En-lai disse che era finanche “troppo presto per giudicare la francese”,di rivoluzione, figuriamoci la russa), si può essere oggettivi solo fino a un certo punto. Non troverete pertanto in questa selezione testi quali il libro nero del comunismo, i volumi di Conquest e Pipes, per citare i più famosi di parte anglosassione, nè i Graziosi, i Cinnella,i Mieli ecc. per quanto riguarda la produzione italiana. La loro intepretazione è ormai senso comune in Occidente dalla caduta del comunismo, ed è proprio questo senso comune, che vede la storia della Rivoluzione  (e del comunismo) come una sorta di romanzo criminale – passatemi la citazione pop – che questa raccolta vuole contribuire a combattere. Vediamo gli odierni successori intellettuali di quel senso comune indignarsi per dei ritocchi a una fotografia e per qualche manciata di voti a casapound, mentre contemporaneamente procedono a una infame riabilitazione del regime vichysta: simili tartufi non possono trovare spazio su ldb.

Finito il pistolotto, passo ai ringraziamenti, dove dovrò per forza di cose essere ripetitivo: l’insostituibile compagno Grattacielo, come al solito, ne è il primo destinatario. Grazie inoltre all’amico apernod; a pierre, che da buon gesuita quale è ha convertito alcuni dei consigli di Grattacielo; ad aletinus, che come al solito ha fornito consigli di ottima qualità. Al Vate Zovvo, per il consiglio di Trotsky E grazie a tutti i sostenitori che con le loro donazioni hanno permesso la realizzazione di questo progetto unico nel panorama del web italiano. Per continuare a contribuire, o per chi volesse farlo per la prima volta, cliccare qui:

paypal-donazione

Mancano altre due sezioni, e le sorprese non sono certo finite qui: ogni aiuto è sempre benemerito.

Buone letture!

Natjus

La Russia pre-rivoluzionaria e Le origini del socialismo russo. Centenario Rivoluzione russa 1917-2017 – seconda sezione

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Cari amici di LDB, eccoci pronti per la seconda parte del nostro progetto celebrativo della Rivoluzione russa (QUI il piano completo): adesso si comincia a fare sul serio.

Come potete notare, la sezione stavolta è divisa in due tronconi, uno dedicato alla Russia prerivoluzionaria, con particolare riguardo alla casata dei Romanov e alla loro corte, l’altro alle origini del socialismo russo, concentrato nella figura di tre maestri quali Herzen, Bakunin e Cernysevsky. Tutte queste suggestioni trovano sfogo nei  volumi del Venturi, una vera chicca offerta dal compagno Grattacielo: uno strumento intellettuale tanto imprescindibile quanto, ahimè, introvabile, se non a prezzi non proprio modici (eufemismo).

Ringrazio, oltre al leggendario Grattacielo, il vate Zovvo, Aletinus e Pierre (Matteo Carlini). E ovviamente grazie a tutti voi che avete donato, contribuendo a rendere così ricca la selezione di consigli. A coloro che ancora non lo hanno fatto, o a quelli che vorrebbero farlo di nuovo, ricordo al solito il LINK DONAZIONE.

La comune di Parigi. Centenario Rivoluzione russa 1917-2017 – prima sezione

PIANO DEL PROGETTO

Cari amici di LDB, ci siamo: dopo tanta fatica è arrivato il momento. Come da progetto (se non l’avete fatto, leggete il piano del programma linkato qui sopra ) inizieremo con una selezione dedicata alla Comune di Parigi.

Dietro gran parte di queste proposte c’è l’impegno del compagno Grattacielo, che mi preme ringraziare particolarmente: in questi mesi di lavoro è sempre stato presente e puntuale nei consigli come nelle critiche. Semplicemente, senza il suo aiuto, materiale e morale, questo lavoro non avrebbe mai visto la luce.

Ricordo, come sempre, che è possibile sostenere questo blog con una donazione in denaro a questo LINK DONAZIONE, oppure condividendo a vosta volta materiale con il blog.

Tornando alla Comune, meglio lasciare la parola allo stesso Lenin:

IN MEMORIA DELLA COMUNE

Quarant’anni sono passati dalla proclamazione della Comune di Parigi. Con comizi e manifestazioni il proletariato francese ha commemorato, come d’uso, gli artefici della rivoluzione del 18 marzo 1871. Negli ultimi giorni di maggio, esso andrà nuovamente a deporre corone sulle tombe dei comunardi fucilati, vittime dell’orribile « settimana di maggio » e a giurare ancora una volta di combattere senza tregua fino al trionfo completo delle loro idee, fino alla completa realizzazione dell’opera che ci hanno affidata. Continua a leggere

Contributi critici sulla Rivoluzione russa

Cari amici di LDB,

manca ormai  meno di una settimana all’uscita della prima messe di consigli rivoluzionari. Il programma di questo progetto lo trovate qui.

Nel frattempo vi propongo una breve serie di contributi critici.

Prima la parola alla difesa:

1) Luciano Canfora: Pensare la rivoluzione russa

 

2) Fusaro e Canfora: Elogio della rivoluzione russa

 

3) Domenico Losurdo: Rivoluzione d’Ottobre e democrazia

E’ un articolo piuttosto lungo che potete leggere a questo LINK

 

4) Michele Prospero: L’irreversibilità dell’Ottobre russo

Potete leggere a questo LINK

Tutti questi interventi vertono su un punto fondamentale: non si può espungere la rivoluzione russa dalla storia del novecento.

5) Per quanto riguarda l’accusa, tra i tanti testi propongo, su segnalazione del compagno Grattacielo, un articolo di Michael Walzer. Nella sua relativa brevità può essere quasi considerato una summa del pensiero (e della condanna) liberale della rivoluzione russa (e di qualsiasi rivoluzione in generale).

Lo potete leggere cliccando su quest’altro LINK

Se avete anche voi contributi da proporre usate i commenti.

Vi auguro buona lettura e buone visioni

Programma P.C.R.R (Progetto Centenario della Rivoluzione Russa) 1917-2017

Cari amici di Ladri di Biblioteche,

ci siamo quasi, tra meno di 15 giorni partirà il Maxi-centone dedicato al Centenario della Rivoluzione russa, da ora abbreviato in P.C.R.R.. Io e il compagno Grattacielo abbiamo speso tempo, fatica e denaro per proporvi questa selezione di testi, la quale, mettendo da parte le illusioni di completezza – considerando le immense bibliografie degli argomenti trattati – speriamo (e crediamo) riuscirà a fornire un utile panoramica a chi voglia approfondire le radici e gli sviluppi di quel memorabile evento che è stata la rivoluzione. Un sincero grazie va a chi ha contribuito, e procurando alcuni testi, e con una donazione in denaro, permettendoci di ampliare il progetto originario. Non c’è bisogno di dirlo, ma essendo il progetto spalmato su più mesi, più donazioni arriveranno e ancor più ricca e stimolante sarà l’offerta di testi.

Come da titolo del post, passo ora a illustrare le varie sezioni di cui si comporrà il P.C.R.R.:

PRIMA PARTE:

A. La Comune di Parigi.
(Questa parte non ha bisogno di chiarimenti. Fu lo stesso Lenin a indicare nella Comune il principale antefatto storico della Rivoluzione e perciò ci è sembrato doveroso iniziare da qui)

B. La Russia pre-rivoluzionaria
(Qui faremo il punto sulla storia della Russia in generale e in parte anche del sistema politico, lo zarismo, che precedette il 1917)

C. Le origini del socialismo
(Le radici intellettuali del socialismo, con particolare riguardo al populismo russo(ma non solo)).

SECONDA PARTE:

A. Il marxismo
(E’ impossibile comprendere la rivoluzione senza l’influsso del marxismo: la storia delle lotte ideologiche tra i suoi vari esponenti fa a pieno titolo parte degli antefatti e della storia stessa della rivoluzione. Abbiamo preferito affrontare la sezione dal lato “enciclopedico” onde evitare le difficoltà di approfondire ogni singolo autore e ogni singola interpretazione)

B. L’imperialismo
(Anche qui, poco da dire. L’imperialismo fu uno dei bersagli principali della critica di Lenin e del marxismo della seconda internazionale.)

TERZA PARTE:

A. Storie della Rivoluzione russa
(Il pezzo forte del progetto, di più non dico)

– Intermezzo cultural-letterario
(“Piccola” sezione in posizione tattica per “spezzare” i due blocchi più vasti del progetto. Letteratura sovietica e non.)

B. Comunismo e URSS nel ‘900
(Gli sviluppi della Rivoluzione nel XX secolo, con particolare riguardo alla storia dell’URSS, al suo crollo, e anche alle interpretazioni contemporanee su cosa essa, e più in generale il comunismo, abbia significato per il mondo odierno)

QUARTA PARTE:

I protagonisti:
A) Lenin
B) Trotsky
C) Stalin
et alii
(Come si può intuire, in questa sezione scenderemo nel dettaglio dei singoli autori, con biografie e intepretazioni del pensiero di ciascuno dei principali artefici della Rivoluzione)

E questo è tutto. Ovviamente non svelerò i testi che come da buona tradizione di questo blog rimarrano segreti fino all’uscita. Speriamo, infine, che da questo lavoro possa svilupparsi anche un dibattito quanto più possibile fecondo nei commenti, ma anche al di fuori del blog.

Natjus

Di ritorno

…da un periodo di pausa dal blog. Per prima cosa ho aggiunto le parecchie persone che richiedevano l’accesso alla sacra fons di Ladri di Biblioteche. Benvenuti a tutti i nuovi.

Oggi non vi porto una nuova infornata, voglio invece ricordarvi che la cartella amici di LDB è in perpetuo aggiornamento. Purtroppo a quanto pare ci sono dei problemi con la funzione di ricerca, la qual funzione accedendo da link diretto sembra non fare fino in fondo il suo dovere. Non resta che la ricerca manuale, per quanto difficoltosa, e per le nuove release, la lettura certosina dei commenti.

Come ben diceva aletinus in un commento le donazioni non vanno in vacanza. Ci sono ancora tanti e tanti libri da consigliare e il vostro aiuto è, e sarà, fondamentale per tenere in piedi questo progetto la cui attività va avanti da ormai ben 5 anni.

Grazie, vi auguro un buon fine estate. A Diego Fusaro invece tanti gattini e tante sorsate di italico ananasso.

Natjus

Nota post-infornata 31 maggio 2017

Cari amici di Ladri di Biblioteche,

lasciamo maggio con una infornata letteraria. Dobbiamo gran parte di questa selezione all’impegno e al buon gusto dell’amico elle lomi, che già conoscete. E a lui devono andare i nostri sacrosanti ringraziamenti.

Fervono nel frattempo i preparativi per il progetto sul centenario della rivoluzione d’ottobre. Qualora vogliate contribuire con del materiale vi prego di lasciare un commento, non necessariamente in questo post..

Per chi invece vuole contribuire al blog in generale, ha la possibilità o di condividere materiale, possibilmente inedito, o di versare una donazione in denaro (usate l’apposito banner in alto a destra). Questo blog, a differenza di altri, vi lascia liberi dalla pubblicità dai pop-up e da ogni tipo di spam: in cambio chiede solo un piccolo sostegno diretto per continuare la propria attività. Grazie.