Le “Poesie” di Tommaso Campanella – oltre a essere espressione di un grande valore letterario – costituiscono anche una delle più importanti testimonianze dell’intreccio tra lirica e filosofia nell’Europa del Cinquecento e del Seicento. In coerenza con le sue opere in prosa, i versi esprimono l’intima consapevolezza di una missione religiosa e prometeica: educare l’uomo alla libertà di giudicare e al desiderio di inoltrarsi senza timore in tutti i campi della conoscenza. Così, attraverso il suo straordinario canzoniere, il lettore avrà anche occasione di riflettere su alcuni temi centrali del pensiero di Campanella e su alcune tappe fondamentali del suo percorso biografico, compresi i lunghi e drammatici anni segnati dal carcere e dalla tortura. Questo volume offre il testo critico di tutte le poesie di Tommaso Campanella oggi note: la “Scelta d’alcune poesie filosofiche…” con “L’esposizione” (ossia il commento dello stesso Campanella) e le “Poesie” non comprese nella “Scelta”. Il notevole corpus di apparati (l’introduzione, la bibliografia e il ricco commento) che accompagna uno per uno i componimenti frutto di appassionate ricerche avviate da Francesco Giancotti nel 1948 rende quest’opera indispensabile per lo studio e la conoscenza del filosofo di Stilo.