L’Etica di Spinoza è un testo complesso, sia per la particolare ampiezza e ricchezza tematica sia per lo stile espositivo scelto dall’autore che, sul modello di Euclide, organizza tutta la materia in definizioni, assiomi e teoremi. L’opera presenta inoltre una suggestiva commistione tra argomentazione razionale e scuola di vita, altro tratto tipico della filosofia classica. Il volume di Emanuela Scribano si presenta come un valido strumento per superare le difficoltà del testo spinoziano e giungere così alla comprensione dei principali argomenti toccati dal filosofo. Troppo spesso si tende a identificare l’Etica con le sue tesi più celebri, su Dio e sul rapporto di Dio con il mondo. Per penetrare il senso dell’opera occorre tenere presente che le cinque parti di cui si compone obbediscono alla logica di un disegno complessivo e si richiamano costantemente tra di loro. Spinoza argomenta dottrine assai elaborate sul rapporto mente-corpo, sulla immaginazione e sulla ragione, sulla psicologia e sulla morale. A ognuno di questi temi, e al progetto filosofico più ampio nel quale si inseriscono, Emanuela Scribano riserva in queste pagine una ricostruzione dettagliata, concludendo la sua panoramica con una sezione dedicata alla fortuna dell’Etica dal suo primo apparire sino agli anni più recenti.