J.M. Coetzee – Il maestro di Pietroburgo

Il Maestro di Pietroburgo

In esilio a Dresda, Dostoevskij ritorna a Pietroburgo sotto falsa identità, dopo la morte dai contorni poco chiari del figliastro. Lo scrittore si stabilisce nell’appartamento che era stato di Pavel e ossessivamente, insegue il fantasma del figlio per scoprire che cosa veramente gli sia capitato, indagando negli ambienti rivoluzionari di Nechaev. Pietroburgo diventa lo scenario dove si intrecciano le passioni dello scrittore: il dolore per il figlio morto, l’attrazione che prova per Anna Sergeevna – la padrona di casa di Pavel che ora ospita lui -, e persino per la giovane figlia di lei, il conseguente desiderio di rimanere in Russia ma altresí il bisogno di tornare all’esilio di Dresda…

2 pensieri su “J.M. Coetzee – Il maestro di Pietroburgo

  1. Pingback: J.M. Coetzee – Il maestro di Pietroburgo | todetì

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *