Fuggito “dal chiasso della città e dalla ressa e dai giornali e dalla gente, fuggito da tutto”, il consueto vagabondo in cui Hamsun proietta la sua esacerbata irrequietudine, dandogli qui addirittura il proprio nome, Knut Pedersen, è fermamente deciso a “trovare la pace a ogni costo”. Ma la partenza per la campagna non nasconde in realtà che la ricerca di qualcosa di vago e indefinito. Eterno viandante, non sa, o non vuole raccogliere quel che incontra sul cammino: la strada lo riporterà al punto di partenza, alla città, alla sofferenza, alla passione, in fuga verso un’altra esistenza.