Il saggio vuole rappresentare una via inedita alla possibile invenzione di un altro modo di guardare ai rapporti fra ragione e passione, e da qui alla società e alla politica. In tutta la sua vasta produzione Castoriadis si è sforzato di proporre un progetto politico mirante alla realizzazione dell’autonomia individuale e collettiva, centrata su una concezione radicale della democrazia. Egli sostiene che le premesse filosofiche e politiche di un tale progetto vanno oltre ogni sua presunta “fondazione reale”, cioè non si limitano a ricondurre la politica all’applicazione di una teoria dell'”essenza” della società e della storia.