Per la prima volta in edizione italiana “Il Povero” mette a fuoco uno dei più significativi “tipi sociali”, modellato dalle reazioni e dalle aspettative degli “altri”. Infatti è attraverso la propria relazione con gli “altri”, i quali allo stesso tempo gli attribuiscono una posizione e si attendono determinati modi di comportamento, che il povero conquista il proprio essere , motivo per il quale le sue caratteristiche vengono considerate attributi della struttura sociale.
L'inizio è più che promettente… Simmel!!per fortuna non ti smentisci maigrazieU.s.A.