Gilles Deleuze, Félix Guattari – L’ anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia

coverGilles Deleuze e Félix Guattari partono da una critica della psicoanalisi, soprattutto freudiana, accusata di prevaricazione autoritaria in difesa del capitalismo. Dopo aver descritto il funzionamento del desiderio come produzione e “macchina desiderante”, analogo al lavoro, gli autori attribuiscono la sua rimozione originaria alla repressione sociale, timorosa del carattere rivoluzionario e sovversivo del desiderio. Passano poi ad analizzare il modo di formazione della struttura edipica nella società primitiva, e giungono a definire il processo schizofrenico come limite del capitalismo.

Nota: Ho Ocr-izzato e convertito in formato Epub la scansione condivisa da Baruch/Maurizio su Scribd.

Note 2: L’unico sito disponibile per il download di questa infornata è Mega.

35 pensieri su “Gilles Deleuze, Félix Guattari – L’ anti-Edipo. Capitalismo e schizofrenia

  1. Con Sam Kean hai fatto un grande regalo a me e io ho potuto farlo ad un’altra persona ..
    La tua onestà è una luce nelle tenebre di un mondo che ha scordato cosa sia..

    Le cortesie più piccole
    – un fiore o un libro –
    piantano sorrisi come semi
    che germogliano nel buio.
    Emily Dickinson

    Pensi di riuscire a ripristinare anche la S di Sacks…

    • 300 Dpi in scala di grigi va già bene, ma dipende anche dalla qualità della carta e dell’inchiostro, dalla dimensione del font, ecc. Puoi fare la prova tu stesso: scansiona un paio di pagine e poi passale in un software per l’ocr come Abby finereader.

    • NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  2. Grazie Natjus per le mille meraviglie che metti a disposizione.
    Puoi dare un’occhio a Rousseau – Giulia o la Nuova Eloisa, l’epub sembra avere ancora il drm.
    Wittgestein e Prete non si riescono a scaricare (temporarily unavailabel) ma credo che debbano essere ricaricati. Per il resto MEga funziona bene,

  3. Sono appena usciti i volumi 3/4 della “Nuova storia della filosofia occidentale” di Anthony Kenny speriamo vengano a completare quelli già condivisi.

  4. Grandissimo Natjus, non riesco ad accedere con Link unico Mega..gira la rondellina del caricamento della pagina, ma non si apre, da cosa può dipendere? io uso google chrome

  5. Mega continua a dirmi che il browser impedisce di scaricare file di grosso peso, il che è ridicolo: Deleuze-Guattari sono meno di 6 Mb. Ho provato file di dimensioni maggiori da altri siti e non ci sono problemi. Ho anche provato dopo aver tolto una serie di blocchi ma procede ostinato. Non so cosa pensare.

      • La pazienza è quella che hai tu a caricare, ricaricare … e farti carico di tutti i problemi, lamentele nostre comprese 🙂

    • Con JDownloader, programma gratuito specializzato nei download, scaricare da Mega è semplicissimo: basta copiare il link a mega.co.nz riportato in home page e, dopo neanche un minuto, nel “cattura collegamenti” appare la lista con tutti i file pronti per il download (il “lavorone” è di eliminare da questa lista i file che si hanno già…). E la password ladridibiblioteche basta specificarla una sola volta, che poi JD se la ricorda: comodissimo!
      È caldamente consigliato procurarsi JDownloader dal sito del produttore (lo trovate con google ed un minimo di accortezza), in modo che non ospiti malware.

      • Peccato che jdownloader installi anche un bel carico di immondizia sul pc, compreso mysearchdial che cambia la pagina iniziale del browser.

        • “e un minimo di accortezza…”

          A me non ha installato nulla di quel che dici, né ha dirottato l’home page del browser. Ma ho usato un po’ di accortezza…

          TUTORIAL 🙂

          1. Dalla pagina di download del sito del produttore scelgo, quando è possibile, il “without installer”. In questo caso, in http://jdownloader.org/download/index , lo trovo come “Java – Other”. È comune attualmente imbattersi in Installer = Adware, Portable = Freeware.

          2. Scarico lo zip e lo decomprimo. Il primo avvio di JDownloader.exe (la versione stabile) lo eseguo comunque in sandbox (Sandboxie: meglio sempre non fidarsi) così ho il controllo totale di quel che vuol scrivere nelle varie partizioni. Alla fine della prima esecuzione (che prevede un pesante aggiornamento dei file essenziali al funzionamento del programma, con tanto di riavvio di JD e ripresa dell’aggiornamento), a programma chiuso autorizzo la copia effettiva sull’hdd dei file solo per quelli contenuti nella cartella principale del programma, sottocartelle incluse.

          3. Nel frattempo mi propone di installare qualche cazzabubbolo (toolbar, armenicoli strani…)? Rifiuto (tolgo spunte, clic su annulla…).

          4. Al successivo avvio di JD mi passo in rassegna con attenzione e buon senso (ed eventuale manuale di istruzioni, ma solo come extrema ratio 🙂 ) tutte le voci delle “Impostazioni”: rari finora i software, pur validissimi, la cui configurazione di default mi abbia pienamente soddisfatto.

    • Perché invece di aspettare la pappa pronta non provi a usare google? in due secondi troveresti molti siti che parlano del problema e delle soluzioni.

      • Grazie, Brontolo 🙂
        Ho scaricato Down Them All, ma aggiungerò anche JDownloader. Come dice qualche pubblicità … due è meglio di one. Stanotte testo entrambi 😀

        • JDownloader va molto bene anche per scaricare da tusfiles, putlocker, ecc. Basta attivare il pulsante “Controllo Appunti” e copiare il link.

      • Grazie, goblo 🙂
        Non pensavo si potesse chiedere a Google come fare. Va bene se scrivo “Ho dei problemi con Mega. Come devo fare?” o è meglio scrivere solo “Mega” e scorrere le risposte? Approfitto per chiederti un’altra cosa: dovrei fare la stessa cosa anche su DuckDuckGo e Startpage? Se hai qualche consiglio è il benvenuto.

    • Non che non lo voglia inserire :-), ho passato il pdf all’amico U.s.A. che ne sta facendo la conversione in formato epub (si era già occupato del volume IV). Se vuoi lo carico subito, non c’è problema. Per ovviare ai problemi di Mega sto caricando la biblioteca anche su Cx.

  6. Purtroppo non c’è una scansione originale, perché procedo direttamente in ocr. In questo modo impiego meno tempo. Poi ricontrollo le parti critiche, inquesto caso tutti i nomi e le parole in tedesco. Ma perché ti serve l’originale? Se mi spieghi, prima di fare l’altro, cambio modo di lavorare. Ciao

    • L’amico che si sta occupando della conversione in epub non è entrato nello specifico. Personalmente conservo (quasi) sempre la scansione originale; sai com’è, a volte qualche riferimento bibliografico, qualche nota, ci scappa sempre, dopotutto si tratta sempre di un testo di mille pagine e nemmeno dei più semplici. Poi, sia chiaro, mi rendo conto che ne verrebbe fuori un pdf pantagruelico. 🙂

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