Edward W. Said – Freud e il non europeo

Freud e il non europeo di [Said, Edward W.]

Edward W. Said, scrittore, docente, teorico letterario, musicista, anglista e intellettuale simbolo della causa palestinese, in una delle sue ultime apparizioni pubbliche, dedica una controversa conferenza all’ultima opera di Sigmund Freud, L’uomo Mosè e la religione monoteista. La lettura del testo freudiano diviene l’occasione per riflettere sul tema dell’identità, individuale e collettiva, e sulle sue radici, siano esse radicate in un passato mitico o in un racconto più o meno scientifico. Mosè, fondatore del monoteismo ebraico, ma straniero al suo popolo, secondo l’ipotesi di Freud, perché egizio, non ebreo e non europeo, incarna la figura paradossale di un’eterogenesi che è all’opera dall’origine, nella fondazione stessa di ogni processo identitario.

Jacques Rivière – Proust e Freud. Alcuni progressi nello studio del cuore umano [Epub – Mobi]

coverLe quattro conferenze tenute al Vieux-Colombier e la conferenza tenuta a Monaco (che qui viene data in appendice) furono pubblicate in «Les Cahiers de l’Occident», Paris, Librairie de France, 1927, con il titolo Quelques progrès dans l’étude du coeur humain (Freud et Proust). Il testo della prima conferenza era già stato pubblicato sul numero speciale di «Le Disque Vert», Paris-Bruxelles 1924, dedicato a Freud et la psychanalyse. La conferenza di Monaco, dopo essere stata pubblicata in una plaquette, fu ripresa nell’ Hommage à Jacques Rivière, numero speciale della «Nouvelle Revue Française» in data 1° aprile 1925.11 saggio Marcel Proust et l’esprit positifche abbiamo ritenuto opportuno, per affinità di temi, aggiungere in appendice, fu pubblicato per la prima volta in Hommage à Marcel Proust, numero speciale della «Nouvelle Revue Française», in data 1 ° gennaio 1923; fu poi incluso inJ. Rivière, Nouvelles études, Paris, Gallimard, 1947, pp. 202-210.

Grazie a Mitzicat per la scansione di partenza.

Adam Phillips – I lombrichi di Darwin e la morte di Freud [Epub – Mobi]

coverDarwin e Freud fanno sparire Dio dalla scena, lasciando un vuoto tra il genere umano e la natura, perciò le loro idee furono accolte con indignazione. Ma oggi, che li si legga o meno, tutti parliamo una versione dei linguaggi di Darwin e Freud e molti pensano all’infanzia e alla sessualità come fonti di sofferenza, e dipingono se stessi come animali che lottano per la sopravvivenza. Ma, spiega l’autore, non ci troviamo intrappolati in una pura filosofia della perdita. Entrambi questi scrittori sono interessati a come la distruzione “conservi” la vita. Ecco come nasce questo libro, che intende gettare luce sul concetto di finitezza, estinzione e morte, reinterpretandoli all’interno di una “filosofia della vita”.

Grazie a Julia per il Pdf di partenza.

Mikkel Borch-Jacobsen, Sonu Shamdasani – Dossier Freud. L’invenzione della leggenda psicoanalitica [Epub – Mobi]

coverDossier Freud è un saggio in cui i due autori, Mikkel Borch Jacobsen, filosofo danese autore di numerosi volumi sulla storia della psicoanalisi, e Sonu Shamdasani, professore di storia della medicina dell’University college di Londra, ripercorrono le tappe che portarono all’invenzione della leggenda psicoanalitica. La leggenda, secondo i due autori, si fonda su due momenti ben precisi, il mito dell’autoanalisi di Freud e l'”immacolata concezione” della psicoanalisi. Questi due momenti hanno fondato quella che nel 1924 André Breton definì una “moda” – “Quest’inverno è di moda la psicoanalisi”, scrisse. Quella moda invece dura ancora, è cresciuta, ha ottenuto il consenso della comunità medica e degli istituti del sapere, è riuscita a curare i malesseri della mente. Eppure questa pratica curativa ideata da Freud è riuscita a prevalere su altre terapie grazie ad un lavoro rimasto sconosciuto e silenzioso. Con Dossier Freud, Mikkel Borch-Jacobsen e Sonu Shamdasani, raccontano i retroscena della nascita della psicoanalisi, approfondendo i motivi per cui le origini di tale disciplina siano rimaste nascoste agli occhi della storia.