Andrea Moro – I confini di Babele. Il cervello e il mistero delle lingue impossibili

I confini di Babele: Il cervello e il mistero delle lingue impossibili (Saggi) di [Moro, Andrea]

Perché non tutte le regole concepibili sono realizzate nelle lingue del mondo? In altre parole, come si spiega il mistero delle “lingue impossibili”? La sorprendente risposta a tale enigma lega i limiti di variazione tra le lingue alla struttura neurobiologica del cervello, obbligandoci a ripensare la natura stessa della mente e le modalità di apprendimento nell’uomo. Questo libro dà anche conto delle ultime sensazionali scoperte nel campo delle neuroscienze cognitive: ora si apre la strada per accedere ai contenuti linguistici direttamente dall’attività elettrica della corteccia cerebrale, senza aspettare che il suono venga articolato.

Andrea Moro – I confini di Babele. Il cervello e il mistero delle lingue impossibili [Epub – Mobi]

coverAndrea Moro introduce a una delle scoperte più attuali e importanti nell’ambito della linguistica: le grammatiche possibili non sono affatto infinite, e il loro numero è limitato dalla struttura biologica del nostro organismo. Dopo una sintesi delle ricerche degli ultimi cinquant’anni, l’autore illustra due recenti esperimenti nell’ambito delle neuroimmagini, che hanno segnato un cambiamento radicale nel modo di studiare il linguaggio, per concludere con una proposta di ricerca al confine tra biologia e linguistica, un ambito di indagine che sta emergendo nella comunità scientifica come prospettiva dominante per il futuro.

Release a cura di U.s.A.

Andrea Moro – Breve storia del verbo essere. Viaggio al centro della frase [Epub – Mobi]

coverL’interpretazione del verbo essere è come una costante che attraversa tutto il pensiero linguistico dell’Occidente sin dalle prime opere di Aristotele. E nel suo dipanarsi si intreccia con la filosofia, la metafisica, la logica e perfino con la matematica, tanto che Bertrand Russell considerava il verbo essere una disgrazia per l’umanità. Andrea Moro ricostruisce questa storia: dalla Grecia classica, attraverso i duelli tra maestri della logica nel Medioevo e le rivoluzioni seicentesche, fino al Novecento, quando la linguistica diventa un modello propulsivo per le neuroscienze. Il verbo essere penetra nel pensiero linguistico moderno portando scandalo e, come un cavallo di Troia, insinua elementi di disturbo tali da indurci a ripensare dalla radice la più fondamentale delle strutture del linguaggio umano: la frase.
È una ricerca appassionante, quella di Moro, che giunge a scoprire una formula tale da risolvere l’anomalia delle frasi copulari – suscitando così nuove domande, sul linguaggio come sulla struttura della mente.