Charles P. Kindleberger – La grande depressione nel mondo 1929-39


Le crisi monetarie che da anni si susseguono in quasi tutti i paesi del mondo spingono gli economisti a ricercare le cause e il significato della grande depressione degli anni trenta quasi a “desumerne insegnamenti – come scrive Federico Caffè in una interessante introduzione al volume – per una migliore comprensione della depressione inflazionistica che il mondo sta sperimentando a partire dalla prima parte degli anni settanta”. La tesi che Kindleberger sviluppa nel suo volume, sostenuta da un ricco materiale storico ed economico, è senz’altro una delle più originali: le ragioni che possono spiegare la lunghezza e la profondità della depressione mondiale vanno ravvisate nella incapacità della Gran Bretagna e nella mancata volontà degli Stati Uniti di accettare le responsabilità inerenti la posizione di leadership; la causa fondamentale della crisi va perciò ricercata soprattutto nell’instabilità del sistema economico e monetario internazionale, instabilità su cui ancora oggi il mondo s’interroga alla ricerca di valide soluzioni