Rüdiger Safranski – Nietzsche. Biografia di un pensiero

Nietzsche. Biografia di un pensiero

Conosciuto soprattutto per il concetto del “superuomo” e della “morte di Dio”, Friedrich Nietzsche fu un vero e proprio vulcano nel campo del pensiero filosofico. Il suo pensiero portò alla luce un orizzonte immenso, esaltante e vertiginoso, che si apriva di fronte alle verità possibili, a una coscienza di sé e del mondo strappata finalmente alla morsa del determinismo e restituita alla sua abissale libertà, la libertà dell’artista. Ripercorrendo i sentieri di questo densissimo e affascinante cammino spirituale – dalle opere adolescenziali al periodo dionisiaco, dai libri della maturità all’esplosione della follia a Torino – Rüdiger Safranski ricostruisce le mille sfaccettature del pensiero nietzschiano.

Rudiger Safranski – Il Romanticismo

coverUn saggio colto e appassionante, che delinea un quadro più completo possibile del Romanticismo e della sua influenza in tutti gli ambiti della cultura europea. La prima parte del volume racconta la storia di un gruppo, piuttosto eterogeneo, di figure vissute nel medesimo periodo storico e accomunate da un analogo atteggiamento spirituale, in essa si ricostruiscono le origini e si ripercorrono gli sviluppi del Romanticismo, presentando i protagonisti di un’epoca ricca di straordinari geni e talenti, non solo della letteratura e della filosofia, ma anche dell’arte, dai fratelli Schlegel a Novalis, a Fichte, Schelling, e E.T.A. Hoffmann. La seconda parte approfondisce in maniera audace e originale gli elementi “romantici” introdotti e illustrati nelle pagine precedenti, ricercandone la presenza nel corso dei due secoli successivi. Con il passare del tempo, necessariamente, l’essenza del Romanticismo assume un senso più ampio; è proprio grazie alla “fantasia” e all'”immaginazione” che l’uomo può non tanto sfuggire dalla realtà, quanto piuttosto – in positivo – cambiarla. Romanticismo viene allora a coincidere con libertà, con quella capacità dell’uomo di guardare oltre il reale per arrivare non solo a nuove scoperte scientifiche, ma sognare anche nuovi “mondi possibili”, nuove realtà politiche.