Alessandro Dal Lago – Eroi e mostri: Il fantasy come macchina mitologica

Universalmente letti, i romanzi di J.R.R. Tolkien (Lo Hobbit e Il signore degli anelli) e quelli del suo amico C.S. Lewis (Le cronache di Narnia), anche grazie a riduzioni cinematografiche di grande successo, sono considerati pietre miliari del fantasy contemporaneo. Ma a cosa devono la loro fama sconfinata? Il cattolico Tolkien e l’anglicano Lewis, docenti a Oxford, hanno dato vita a un progetto letterario anti-moderno centrato sul ruolo degli scrittori come “sub-creatori”, ovvero collaboratori dell’opera di Dio nell’invenzione di mondi paralleli. Un progetto qui indagato con acume, risalendo alle fonti di ispirazione che per entrambi sono i cicli dell’epica medievale, con i loro eroi sterminatori di mostri, e illustrando i fondamenti mitologici, spesso apertamente reazionari, del fantasy, un genere letterario e spettacolare che conosce oggi una voga planetaria.

Alessandro Dal Lago – I benpensanti. Contro i tutori dell’ordine filosofico

I benpensanti. Contro i tutori dell'ordine filosofico

I filosofi imperversano sui giornali, in tv, nei festival. Discutono di tutto: dal tema del giorno a Dio, passando per guerre, catastrofi naturali, problemi amorosi e abbigliamento. Uno dei massimi sociologi contemporanei prova, per una volta, a fare dei filosofi un oggetto di indagine culturale, mostrandocene il lato oscuro o involontariamente comico. I filosofi contemporanei sono sempre più spesso dei benpensanti pronti a fare la moralina o a inventarsi mode filosofiche per avere un po’ di visibilità mediatica (è il caso del nuovo realismo). Diventano così i tutori di un ordine filosofico che ha perso tutto il suo potere critico e si limita spacciare piccole ricette di buon senso comune. Misurandosi sul terreno stesso della filosofia nella forma di un libro scritto come un dialogo socratico, Dal Lago demistifica la figura del filosofo mediatico contemporaneo mostrandocelo come un re nudo.

Alessandro Dal Lago, Serena Giordano – Fuori cornice. L’arte oltre l’arte

coverIl mondo dell’arte è circondato da esperienze artistiche non ufficiali, popolari, religiose, marginali di cui raramente la critica e la storia dell’arte si interessano. In questo libro si analizzano opere ed esperienze creative che potrebbero tranquillamente essere collocate in quel mondo. Tre sono i casi studiati: l’arte votiva, l’outsider art e la street art, a ognuno dei quali è dedicato un capitolo. L’arte votiva è ignorata negli aspetti più contemporanei, ma visitando un qualsiasi santuario in Italia ci si può imbattere anche in linguaggi diversi dalla pittura figurativa: fotografia, installazioni, ready made, opere concettuali. All’arte degli outsider è sempre negata la consapevolezza del loro lavoro, e questo li separa definitivamente dai colleghi cosiddetti sani e liberi. La street art è spesso compromessa con la dimensione dell’arte ufficiale quando smette di essere tale ed è trasferita sulle pareti di una galleria d’arte. Il volume riconosce e discute le potenzialità di questi tre campi limitrofi, al fine di rendere più ricca la discussione del rapporto tra arte ed espressione umana.

Consiglio ispirato da U.s.A.

Alessandro Dal Lago, Serena Giordano – L’artista e il potere. Episodi di una relazione equivoca

coverIl leader politico che scrive poesie o romanzi. L’artista che crede di cambiare il corso del mondo con la sua opera. I potenti che commissionano il proprio mausoleo al celebre scultore, sfidando la malasorte e il ridicolo. Un team di architetti e scultori che progetta la rifondazione di una città terremotata come un museo en plein air… Sono solo alcuni degli episodi significativi con cui il libro racconta la storia del rapporto che lega arte e potere. Se il potere è attratto irresistibilmente dall’estetica, l’arte sembra esprimere a sua volta una vera e propria volontà di potenza. Una relazione che è caratterizzata, oggi più che mai, da una profonda ambiguità, da cui sembra impossibile prescinderei sullo sfondo il mercato, un autentico tritacarne che fagocita ogni cosa, anche le forme espressive più antagoniste, come nel caso della street art e di Banksy.

Alessandro Dal Lago – Clic! Grillo, Casaleggio e la demagogia elettronica [Epub – Mobi – Pdf Scan]

coverCon l’ascesa e il successo di Beppe Grillo alle elezioni del 23 e 24 febbraio 2013 è avvenuto qualcosa di inaudito (e non solo in Italia): il prepotente ingresso della rete nella scena politica. Naturalmente, la rete era già una dimensione politica ampiamente sfruttata da anni (si pensi solo alla vittoria elettorale di Obama nel 2008). Ma con Grillo si assiste all’invenzione e al successo di un partito-sito, che considera il movimento un’emanazione del blog www.beppegrillo.it. Il saggio ricostruisce il fenomeno Grillo a partire dalle sue idee, dalla struttura del suo movimento e dalla sua azione concreta nelle istituzioni.

Qualora vogliate scatenare un flame non ho nulla da obiettare… 😛

Alessandro Dal Lago – La produzione della devianza [Epub – Mobi]

Cover“Credo che oggi, esattamente come vent’anni fa, il lavoro teorico ed empirico sulle devianze vecchie e nuove debba sfuggire alle pretese della terminologia positivistica delle scienze sociali e soprattutto dei meccanismi politico-morali che esse innescano. Così, un lavoro sulle scienze dell’immigrazione potrebbe mostrare, allo stesso modo in cui Foucault ha decostruito le idee di razza e di nazione, come il linguaggio “tecnico” della demografia, della sociologia, delle relazioni internazionali, ecc. travesta spesso la preoccupazione profonda di inferiorizzare i migranti, di tenerli a distanza, di farne dei non-cittadini. In questa prospettiva, il saggio che viene riproposto non è che una prima lettura, inevitabilmente parziale delle procedure con cui le moderne scienze hanno contribuito a spoliticizzare l’esperienza”.