Pierre Bourdieu, J.C. Passeron – La riproduzione. Elementi per una teoria del sistema scolastico

coverDurato oltre dieci anni, coerente e rigoroso tentativo di costruire una teoria generale delle azioni di violenza simbolica e delle condizioni sociali della dissimulazione di questa violenza, rappresenta la summa del Maggio e del movimento studentesco in Francia, in Italia, in Europa. La forza e i limiti del Movimento emergono con chiarezza. Questa nuova edizione della traduzione italiana della celebre e discussa opera si avvale di una introduzione di Giovanni Bechelloni che la contestualizza rispetto al lavoro di ricerca della verità del mondo sociale al quale Bourdieu, uno dei più discussi rifondatori delle scienze sociali, si è dedicato lungo tutta una vita.

Consiglio ispirato da Piolino.

Pierre Bourdieu – Lezione sulla lezione [Epub – Mobi]

coverIn Leçon sur la leçon, discorso inaugurale pronunciato in occasione del suo ingresso al Collège de France nell’aprile 1982, Pierre Bourdieu traccia le linee fondamentali del proprio metodo sociologico, e di quella «critica della sociologia» di cui è uno dei più autorevoli e affermati rappresentanti europei. L’intento preciso del ricercatore francese è quello di individuare il sottile, incerto crinale che divide la corretta, in certo modo innovativa, interpretazione della pratica scientifica da tutte le sue deviazioni e cadute nell’ideologismo, nello spirito di falsificazione e in ogni genere di illusionismo sociale che già nell’uso quotidiano del linguaggio domina e camuffa la realtà individuale e collettiva. In tale interpretazione fortemente etica e politica del lavoro di ricerca, per la quale non esiste alcun territorio franco per il rettilineo procedere in vitro della scienza e dove ogni relazione o gioco modifica ad ogni istante i suoi contorni e ribalta le posizioni dei «giocatori in campo», Bourdieu recupera alla figura dello studioso del sociale la nobile e inattuale «armatura» del combattente come il coraggioso disincanto, al cospetto del vero, della grande cultura dell’umanesimo: «Dio non è mai altro che la società. Ciò che ci si aspetta da Dio, non lo si ottiene mai se non dalla società, che è l’unica che ha il potere di consacrare, di strappare alla fatticità, alla contingenza, all’assurdità»

Grazie a U.s.A per la scansione di partenza e per le correzioni post conversione.

Pierre Bourdieu – Führer della filosofia? L’ontologia politica di Martin Heidegger [Epub – Mobi]

coverPochi filosofi come Heidegger hanno proposto alla riflessione critica sul Novecento un «blocco di pensiero» così polifonico e polisemia) da non smettere di suscitare discussioni e interventi, anche extra-filosofici, a volte appassionati, spesso ferocemente polemici. Questo volume di Pierre Bourdieu vuole riaprire l’analisi prendendo distanza dalla «malsana effervescenza» che sembra oggi circondare questo pensiero, e ponendosi sotto un angolo completamente diverso dalla logica del processo e degli interrogativi riduttivi del tipo «Heidegger è stato nazista?», «La sua filosofia era nazista?», «È lecito insegnare Heidegger?». L’approccio messo in atto da Bourdieu nasce si può dire all’interno stesso dei testi heideggeriani dove certi elementi, tracce, indizi, il gioco tra il detto e il non detto, il lavoro di eufemizzazione, rimandano alla dimensione propriamente sociale e illuminano il coinvolgimento politico del filosofo: altrettanti punti di discussione su cui la sociologia può portare un autorevole contributo interpretativo. Il discorso filosofico, infatti, come ogni altra forma di espressione, è il risultato di una transazione tra una intenzione espressiva e la censura esercitata dall’universo sociale in cui tale intenzione si produce. Nella logica del doppio senso, del sottinteso (grazie a cui termini come «Sorge» o «Fürsorge» funzionano su diversi registri), Bourdieu coglie i tratti costitutivi di un’opera inscindibilmente filosofica e politica e ricostruisce le diverse varianti della visione del mondo così come si esprime nei pensatori della Germania di Weimar, delineando il «campo filosofico» all’interno del quale i temi «völkisch» si trasmutano in filosofia esistenziale. Pulsioni e fantasmi politici vengono ripercorsi in una lettura che prende atto delle ambivalenze dell’opera heideggeriana e che, se evita le sintesi sospette, riesce a non ricorrere alla troppo comoda separazione tra testo e contesto, tra il rettore nazista e il «pastore dell’Essere».

Grazie a U.s.A. per la scansione di partenza.

Pierre Bourdieu – Homo academicus [Epub – Mobi]

coverPuò il sociologo giungere a una comprensione oggettiva del mondo sociale al quale appartiene? È questa la questione epistemologica che Pierre Bourdieu pone al centro della sua riflessione sul sistema accademico a cui egli stesso è legato. In questo libro tenta di superare una visione parziale e “interessata” della realtà universitaria, tipica della polemica ad hominem. Costruisce il suo oggetto di studio in una rete di relazioni, che definisce “campo”, e usa una tecnica d’indagine scientifica che oggettivizza lo spazio delle posizioni accademiche in termini di potere. L’università, quindi, appare simile a una struttura relazionale in cui i docenti, differenziati per risorse e caratteristiche sociali, si scontrano per trasformare i rapporti di forza o per mantenere lo status quo. Bourdieu ci consegna un’immagine e soprattutto una strumentazione scientifica per comprendere l’accademia italiana, in particolare le dinamiche interne che muovono carriere e poteri. Prefazione di Mirella Giannini. Postfazione di Loïc Wacquant.

Release a cura di U.s.A.

Nota: Mi permetto un paio di richieste:
1) La democrazia come violenza, Sellerio, un piccolo libretto molto interessante curato da Canfora e,
2) Derrida-Rovatti, L’università senza condizione, tanto per restare in tema.

Pierre Bourdieu – Il campo religioso (solo i due saggi di Bourdieu) [Epub – Mobi]

coverIl volume presenta la prima traduzione italiana di due importanti saggi pubblicati nel 1971 dal sociologo francese Pierre Bourdieu (1930-2002), “Un’interpretazione della teoria della religione secondo Max Weber” e “Genesi e struttura del campo religioso”.

Release a cura di U.s.a.

N.B.: Come specificato nel titolo, il file comprende solo i due saggi di Bourdieu.

Pierre Bourdieu – Sullo Stato. Corso al Collège de France vol.1 [Epub – Mobi]

coverChe cos’è lo Stato? Che cosa si intende quando si parla di Stato, di atti di Stato, di ragion di Stato? Secondo Pierre Bourdieu, lo Stato è il nome che diamo a una serie di principi nascosti, invisibili, dell’ordine sociale e insieme del dominio. Lo Stato è il detentore della violenza, non solo fisica, come pensava Max Weber, ma anche simbolica legittima, e l’ordine pubblico che garantisce non si basa semplicemente sulle forze di polizia e militari, bensì anche sul consenso. Lo Stato è un’illusione ben fondata, quel luogo che esiste essenzialmente perché crediamo che esista. Bisogna partire da qui per capirne le reali funzioni e le effettive dinamiche. La questione dello Stato, sebbene ne attraversi e tenga insieme tutta l’opera, non è diventata oggetto di un libro specifico di Bourdieu, che le ha però consacrato tre anni del suo insegnamento al Collège de France. Concentrandosi sull’analisi della genesi dello Stato le sue lezioni contribuiscono a chiarire il mistero di questa entità illusoria che compie atti ufficiali, dotati di autorità, attribuendosene il mandato, e che costituisce lo spazio per i conflitti tra diversi campi la cui posta in gioco è la rispettiva posizione di potere. Il corso, ricchissimo di riferimenti a vari ambiti disciplinari, alla letteratura classica in materia e alle ricerche contemporanee, consente oltretutto di leggere un “altro” Bourdieu, che espone con grande chiarezza il proprio pensiero nel suo stesso farsi e la propria metodologia di ricerca.

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